Atletica, doping: altri tre mesi ad Alex Schwazer, addio Olimpiadi

Una nuova condanna si è abbattuta su Alex Schwazer, il marcitore italiano coinvolto nell’ormai celebre scandalo doping iniziato poco prima delle Olimpiadi di Londra 2012. L’atleta altoatesino si è infatti visto prolungare la propria squalifica di altri tre mesi, fino al 16 aprile 2016, rendendo di fatto impossibile una sua partecipazione alle Olimpiadi, già altamente improbabile in precedenza. La causa di questa nuova sentenza, emessa al termine di una lunga udienza, è la violazione dell’articolo 2.3 delle norme sportive antidoping, ovvero l’elusione immotivata di un prelievo di campioni biologici, quello della famosa mattinata che vide coinvolta, suo malgrado, anche la pattinatrice Carolina Kostner, allora compagna di Schwazer. L’avvocato Gherard Brandstaetter sembra comunque intenzionato a chiedere uno sconto della pena, ma questa soluzione appare al momento improbabile visto che la pena prevista di sei mesi è già stata ridotta alla metà grazie alla colaborazione del soggetto coinvolto.

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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com