Artistica
Ginnastica, Olimpiadi Europee – 10 Finali di Specialità filate: chi festeggerà? Tra favoriti e outsider…
Ultima giornata di gare per la ginnastica artistica ai Giochi Olimpici Europei. A Baku (Azerbaijan) sono in programma tutte le Finali di Specialità (4 femminili, 6 maschili). Chi conquisterà le medaglie d’oro? Chi festeggerà il podio? Analizziamo i singoli attrezzi…
VOLTEGGIO (femminile):
Tutto apparecchiato per il grande spettacolo di Giulia Steingruber che vuole assolutamente riscattare lo smacco subito da Maria Paseka agli ultimi Europei. La svizzera, Campionessa continentale per due volte consecutive, punta dritta all’oro e ha tutte le carte in regola per farlo: potrebbe bastarle l’ottimo primo salto presentato domenica scorsa, senza dover strafare sul secondo.
Seda Tutkhalyan sembra essere in pole position per l’argento e, se dovesse sfoderare l’Amanar presentato nel turno di qualificazione, sarà anche l’unica in grado di poter contrastare la Steingruber. La russa insegue la prima medaglia internazionale da senior dopo aver già vinto il titolo alle ultime Olimpiadi Giovanili.
Per il bronzo la lotta è molto aperta tra le altre quattro atlete impegnate: Top, Janik, Simm, Derek. L’olandese parte leggermente avvantaggiata ma attenzione alla possibile sterzata della britannica mentre la polacca e la croata sono delle autentiche outsider.
PARALLELE ASIMMETRICHE:
L’oro per eccellenza di Aliya Mustafina. La Zarina vuole dare nuovo lustro ai suoi amati staggi e nulla sembra fermarla: 15.200 in qualifica, 15.500 e annessa miglior prestazione mondiale stagionale durante la Finale all-around, oggi è attesa da una nuova stoccata. E dire che non è ancora al top…
La russa è anche Campionessa Olimpica di specialità e insegue uno storico bis continentale. Sophie Scheder è la favorita per il secondo posto, ma la tedesca è reduce dagli errori della finale del generale dopo aver sparato la bomba da 15.000 in qualifica: che ginnasta vedremo sugli staggi oggi pomeriggio?
Per il bronzo può succedere davvero di tutto. Noemi Makra ha fatto benissimo in qualifica, ma non è detto che si ripeta in Finale (anzi…). E a quel punto rientrerebbero in gioco tutte, compresa la nostra Tea Ugrin che potrebbero davvero sognare (è anche l’unica italiana presente in tutte le Finali di Specialità).
TRAVE:
Seda Tutkhalyan ha “rubato” il posto ad Aliya Mustafina, Campionessa del Mondo 2013, estromessa dall’atto conclusivo per la stupida regola dei passaporti rinforzati nonostante il secondo posto in qualifica. La russa, reduce dal bel 14.600 di lunedì scorso, parte da favorita ma attenzione al potenziale colpo di mano di Giulia Steingruber. L’elvetica ha brillato in qualifica ma i 10cm della finale all-around non sono stati della medesima fattura.
Naturalmente l’attrezzo è imprevedibile e la caduta è sempre dietro l’angolo. Sophie Scheder avrà l’occasione per o ripetere o riscattare la prova alle parallele. Attenzione ad Andreea Iridon che, sull’attrezzo migliore della scuola rumena, proverà a portare almeno una medaglia alla spedizione giallo-rosso-blu. Nel mazzo anche Lieke Wevers, reduce dall’insperata medaglia di bronzo nell’all-around, e la britannica Hockenhull.
CORPO LIBERO (femminile):
L’attesissimo duello tra Aliya Mustafina e Giulia Steingruber. La Zarina non è ancora al top su questo attrezzo dopo il suo rientro, fatica a essere precisa, ha commesso diversi errori nelle due precedenti uscite. La bionda di San Gallo parte favorita e proverà a salire nuovamente sul podio dopo il bronzo degli Europei. Quando è in circolazione la Mustafina, però, non si può mai fare pronostici. Il bronzo è impronosticabile vista la presenza di tante outsider: la rumena Zarzu, l’olandese Wevers, la belga Verschueren, la francese Pikul. La gloria sarà solo per una…
CORPO LIBERO (maschile):
Spettacolo mostruoso, altissimo tasso tecnico, una sfilza di big. Partiamo da un presupposto: possono vincere tutti! Lo spagnolo Zapata parte in vantaggio, Alexander Shatilov ha esperienza, Belyavskiy si trasforma in Finale, Verniaiev vuole fare incetta di medaglie. Senza dimenticarsi di un mostro sacro come Hambuechen.
CAVALLO CON MANIGLIE:
Oleg Verniaiev può battere Oleg Stepko, ma lo specialista puro Bertoncelj va a caccia del grande successo di prestigio. Una lotta a tre, anche se Belyavskiy non è da sottovalutare.
ANELLI:
La grande attesa per lo show garantito di Petrounias, alla caccia del bis dopo il trionfo agli Europei. Davvero imbattibile, è ai livelli di una medaglia olimpica. Alle sue spalle Radiviloc e Ignatyev.
VOLTEGGIO (maschile):
Verniaiev super favorito ma possibile un nuovo duello con Stepko. Alle loro spalle lotta aperta ma con Tuuha, già vincitore della Coppa del Mondo di specialità, che parte favorito
PARALLELE PARI:
Tutti con il Campione del Mondo Oleg Verniaiev, ma attenzione perché Berbecar potrebbe provare a contrastarlo…Belyavskiy e Stepko sono lì: quattro atleti in un decimo durante la qualificazione. L’ucraino ha sbagliato durante l’all-around.
SBARRA:
Sarà la grande occasione per il favoloso ritorno di Hambuechen? Non sarà facile contro Maras e Moznik che cerca l’oro dopo il trionfo di Montpellier. Verniaiev arriverà stanco a fine giornata, magari con già tante medaglie al collo.
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