Ciclismo
Vuelta a España 2015: le grandi montagne
Negli ultimi anni, la Vuelta a España 2015 si è affermata come la più dura, dal punto di vista altimetrico, tra le tre grandi corse a tappe. Questo non basta, ovviamente, a renderla la più prestigiosa o la più ricercata, ma certamente la gara iberica offre una quantità e una qualità di montagne che i pur fantasiosi organizzatori di Tour e soprattutto Giro non hanno ancora messo insieme con tanta “crudeltà”.
A fronte delle ben sette frazioni di alta montagna previste, alle quali se ne aggiungono almeno altre due o tre ricche di tranelli, non mancano i nomi celebri, quelli che caratterizzano la Vuelta da sempre e accendono le fantasie di appassionati e corridori: certo, le assenze di Angliru e Bola del Mundo privano la corsa spagnolo di due salite ormai assurte, nell’immaginario collettivo, ad un Mortirolo o ad uno Zoncolan, ma le ascese impegnative e note non mancano.
La giornata più critica sarà senza dubbio quella dell‘undicesima tappa, interamente in terra d’Andorra: tra i sei GPM concentrati in 138 km, spicca la Collada de la Gallina, un nome che torna spessissimo nella storia della Vuelta e, tra tanti vincitori illustri, annovera anche l’indimenticabile impresa di Daniele Ratto in una giornata da tregenda del 2013.
Ci sono poi due novità destinate a far scalpore: si chiama Puig de la Llorença o Cumbre del Sol-Benitachell, a seconda che si consideri la versione offerta dagli organizzatori o dai residenti della spettacolare Costa Blanca, nella zona di Alicante. Mare? Sì, ma con questo dente di 4 km sul quale si concluderà la nona tappa che ad un certo punto si mette a ruggire tirando fino al 19%. Farà male, come lo farà anche l’Alto Campoo-Fuente del Chivo sede d’arrivo della quattordicesima tappa: l’ascesa porta ad una celebre stazione sciistica della Cantabria tramite 21, interminabili chilometri al 5%, con rampe tra il 7 e il 9% proprio nel finale.
La prima tappa
La seconda tappa
La terza tappa
La quarta tappa
La quinta tappa
La sesta tappa
La settima tappa
L’ottava tappa
La nona tappa
La decima tappa
L’undicesima tappa
La dodicesima tappa
Tutte le tappe e le stellette per le difficoltà
Il montepremi della Vuelta e confronto con Giro e Tour
I dubbi di Fabio Aru: capitano o gregario di Nibali?
Nairo Quintana, l’uomo da battere
Nella Movistar dualismo Valverde-Quintana?
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
marco.regazzoni@oasport.it