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Formula 1

F1, novità qualifiche: ecco cosa cambia con il nuovo regolamento. Eliminazioni progressive

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Domani a Melbourne si disputeranno le prime qualifiche stagionali del Mondiale di F1 2016. C’è grande attesa per scoprire l’impatto del nuovo regolamento voluto fortemente dalla Fia per rendere più spettacolare il prodotto. Andiamo a scoprire nello specifico come funziona questo format innovativo.

Dopo i primi 5 dei 16 minuti della Q1, avrà inizio il cosiddetto ‘royal rumble’, ovvero l’eliminazione automatica del pilota ultimo classificato in quel momento. A seguire, ogni 90 secondi dovrà abbandonare il circuito il driver più lento, fin quando non ne resteranno 15, i quali prenderanno parte alla successiva Q2.

La seconda sessione ricalcherà in toto quella precedente, con le uniche differenze rappresentate dalla durata complessiva (15 minuti) e dall’eliminazione della prima monoposto che scatterà dopo il sesto minuto.

Alla Q3 accederanno i migliori otto (e non più dieci come accadeva in passato). L’ultimo turno (14 minuti) farà scattare le eliminazioni dopo 300 secondi. Il sistema prevede che a giocarsi la pole nel finale siano solo due piloti, che daranno vita (nelle intenzioni della Fia) ad un testa a testa denso di pathos.

Cosa cambia rispetto al passato? Con il format attuale i top-driver non potranno concedersi momenti di rilassatezza, così come sarà sempre necessario sfruttare al massimo le gomme soft (o ultra-soft a seconda dei casi). Non vi sarà possibilità di errore: un eventuale giro ‘abortito’ porterebbe ad un’automatica eliminazione.

Sulla carta le nuove qualifiche dovrebbero garantire maggiore imprevedibilità, soprattutto nelle battute finali. La sensazione, tuttavia, è che difficilmente i valori in campo verranno completamente stravolti, se non in sporadiche occasioni.

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federico.militello@oasport.it

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