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Rivoluzione Sport e Scuola: gli atleti-studenti potranno svolgere al computer il 25% delle lezioni (ma non le verifiche)

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Quante volte abbiamo sentito giovani atleti ripetere un malinconico ritornello: “In Italia è difficile coniugare l’attività sportiva con la scuola. I professori non ci vengono incontro, non capiscono le nostre esigenze“. Quanti ragazzi, per coltivare la passione dello sport, sono andati incontro a brutti voti o, peggio ancora, bocciature provocate da assenze ripetute e dovute agli impegni agonistici.

Tutto questo sta per cambiare. Una circolare governativa, in attuazione del cosiddetto “emendamento Vezzali” sull’attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività agonistica, ha messo in atto una rivoluzione epocale. In sostanza, alcuni sportivi (esistono dei criteri da rispettare) potranno svolgere il 25% dell’orario studiando direttamente dal computer (da casa o dovunque si trovino), anche se gli esami e le verifiche andranno comunque fatti a scuola. In sostanza il ‘problema’ delle assenze viene risolto con la possibilità di studiare da ‘autodidatti’, almeno per quanto riguarda un quarto delle lezioni.

Non tutti, come detto, potranno beneficiare di tale agevolazione. Servirà essere atleti di un certo livello. Per quanto riguarda gli sport individuali, il privilegio spetterà ai primi 12 delle graduatorie nazionali di categoria; per gli sport di squadra professionistici i ragazzi impegnati dalle giovanili (dall’Under17 per il calcio e dall’Under20 eccellenza per il basket). alla prima squadra. Inoltre la sperimentazione iniziale riguarderà anche gli atleti di interesse olimpico.

Saranno le famiglie degli alunni a dover presentare la domanda certificata dalle singole Federazioni. Le richieste dovranno pervenire alle scuole entro il 16 dicembre.

Siamo di fronte ad una svolta storica, che va ad aggiungersi all’accordo raggiunto tra Coni e Miur per le ore di educazione fisica obbligatorie alle elementari (clicca qui per saperne di più). Sport e scuola, finalmente, hanno incominciato a remare nella stessa direzione.

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