Tiro a segno, Olimpiadi Tokyo 2020: la greca Anna Korakaki diventa la prima donna ad essere “Prima Tedofora”

Nello scenario comunque da sogno di un’Olympia mutilata purtroppo dall’assenza di pubblico, a causa delle disposizioni sanitarie legate al Coronavirus, la fiamma olimpica verso Tokyo 2020 si è accesa. L’evento, ormai diventato atteso e storico allo stesso tempo nel suo rituale, quest’anno però è stato reso ancor più speciale: a ricevere infatti l’incarico di prima tedofora della fiaccola è stata l’ellenica del tiro a segno Anna Korakaki, che è diventata così la prima donna ad essere “Prima Tedofora” del percorso olimpico.

Un riconoscimento meritato per la “padrona di casa” che, neanche ventiquattrenne, può vantare un palmares di altissimo lignaggio ed un’immagine di atleta impegnata sia fuori sia dentro il campo. Oltre alle due medaglie olimpiche ottenute nei contest di pistola a Rio 2016, oro dai 25 metri nella sportiva e bronzo dai 10 metri nell’aria compressa, a cui hanno fatto seguito il titolo iridato proprio dalla breve distanza ai Mondiali 2018 di Changwon e le innumerevoli vittorie in Coppa del Mondo, Anna Korakaki si è spesso impegnata nel sociale con varie iniziative anche a favore dei rifugiati, a cui ha dedicato anche le medaglie vinte in Brasile quasi quattro anni fa.

Un peccato davvero l’assenza di pubblico nei metri del suo breve tragitto, anche se in tantissimi dalla Grecia e non solo hanno tenuto a far pervenire alla shooter nata a Drama il loro calore tramite tutti i social disponibili. Lei qualche ora dopo ha ringraziato tutti per il sostegno ricevuto.

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michele.cassano@oasport.it

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Foto: Ververidis-Vasilis-Shutterstock