Cataldo beffa Malori: è lui il nuovo Tricolore della crono

Dario Cataldo è un regolarista: brillante vincitore del Giro Baby 2006, l’abruzzese di Lanciano, tra i professionisti, si è distinto per un’ottima regolarità nei piazzamenti, in particolare per quanto riguarda le corse a tappe (quest’anno ha bissato il dodicesimo posto finale al Giro della scorsa edizione). Tale caratteristica deriva sicuramente dalle sue attitudini che lo portano ad essere altrettanto abile, pur senza grandissimi exploit, sia in montagna sia a cronometro. Oggi, l’atleta della Omega-Pharma ha sovvertito i pronostici conquistando il campionato nazionale contro il tempo, smentendo chi prevedeva un duello tra i giovani Malori e Boaro con eventuale inserimento dell’eterno Pinotti.

27 anni compiuti a marzo, Cataldo ha domato alla perfezione i 37 km attorno a Levico Terme, in Valsugana, precedendo di appena 2” il campione in carica Malori. Per l’abruzzese si tratta della quarta vittoria tra i professionisti, dopo due tappe al Tour de l’Ain 2007 e il GP Beghelli/ex Milano-Vignola nell’ottobre 2010. Completa il podio di giornata l’ingegner Pinotti, staccato di una trentina di secondi, davanti a Tiziano Dall’Antonia e ad un sempre pimpante Moreno Moser. Negativo il responso per Ivan Basso, che cercava conferme in vista dell’imminente Tour de France: il varesino ha chiuso solamente sedicesimo a 3’25”.

Nella prova under23, successo del veneto Massimo Coledan (Trevigiani) davanti al figlio d’arte Davide Martinelli e Mirko Trosino. Infine, nella prova élite femminile la vicentina Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre) ha beffato l’ossolana Elisa Longo Borghini, seconda ad appena 1”; terzo posto per la varesina Noemi Cantele.

foto tratta da cyclisme2011uci.skyrock.com