Ciclismo
Delfinato: acuto di Quintana, Wiggins ipoteca la Maglia Gialla
Questa sesta tappa del Giro del Delfinato potrebbe aver segnato la nascita di un grande corridore per i prossimi anni: Nairo Quintana. 22 anni, colombiano in forza alla Movistar, scalatore che non sfigura nè in discesa nè a cronometro. In attesa di risultati di altissimo spessore, oggi ha conquistato la vittoria con una grande azione sull’erta finale in una frazione di 167.5km da Saint-Alban-Leysse a Morzine. Bradley Wiggins ha controllato la corsa mettendo la Maglia Gialla in cassaforte.
Nella prima parte della tappa si avvantaggiano una quindicina di corridori, tra i quali ci sono nomi interessanti come Feillu, Carrara, Voeckler, Rolland, Hernandez e Machado. Come detto diverse le asperità in programma e Sarmiento, corridore della Liquigas leader della classifica dei GPM, riesce ad entrare in questo tentativo mettendo al sicuro la vittoria in questa particolare classifica. Il gruppo, come ormai consuetudine, è tirato dal Team Sky di Bradley Wiggins, Maglia Gialla. Quando mancano 36km al traguardo Brice Feillu decide che è il momento di rompere gli indugi e lascia i compagni di fuga sul posto per andare a cercare la vittoria di tappa. All’attacco della salita finale, il Col de Joulx-Plan, mantiene ancora un paio di minuti abbondanti di vantaggio sul gruppo.
Intercalati tra la testa della corsa e il plotone si trovano ancora la stragrande maggioranza dei componenti del primo tentativo che non sono riusciti a rispondere all’allungo del francese. La Sky, intanto, continua a tirare con un ritmo pazzesco il gruppo grazie al grande lavoro di Boasson-Hagen che fa male a tutti. Paga, in particolare, Vincenzo Nibali, che preferisce continuare col suo passo, ancora inferiore a quello dei migliori. Poco dopo si stacca anche il tedesco Tony Martin, secondo della generale.
Nel contempo il gap con la testa della corsa si assottiglia sempre di più e prova ad attaccare il colombiano Quintana Rojas. Mancano circa 4km al GPM, 16 al traguardo e Wiggins decide di non reagire. Il ventiduenne resta sempre un centinaio di metri davanti ai big, raggiunge e supera Feillu. Il gruppo dei migliori è sempre più sottile, ridotto ormai ad una decina di unità, quattro delle quali proprio del Team Sky. Si segnalano Porte, Froome, Rogers, Wiggins, Van Den Broeck, Weening, Evans, Kiryenka e Zubeldia.
Quintana inizia la discesa con 22” di vantaggio e questi saranno sufficienti per conquistare la vittoria sul traguardo di Morzine. Secondo posto per Cadel Evans a 15” dopo un attacco in discesa. Il gruppo, una decina di secondi più indietro, è stato regolato dallo spagnolo Dani Moreno che è riuscito a rientrare in discesa. Domani ultima tappa, che però non dovrebbe mettere a rischio la leadership di Wiggins, che ormai ha ipotecato la vittoria in questo Giro del Delfinato.
Gianluca Santo
immagine tratta da cyclingnews.com