Golf, Us Open: Furyk e McDowell in testa, discreti gli italiani

Al termine del terzo giro dell’Us Open, che si sta disputando all’Olympic Club di San Francisco, la situazione in classifica è mutata. Ieri trovavamo al comando un terzetto di statunitensi, mentre questa mattina vediamo una coppia: Jim Furyk e Graeme McDowell, gli unici atleti sotto il par. Buona prova per Matteo Manassero e Francesco Molinari che sono rispettivamente 42esimo e 47esimo.

Non è la prima volta che McDowell visita con costanza le zone alte della classifica in questo Major che ha già vinto nel 2010. E lo stesso vale anche per Furyk, che ha portato a casa il trofeo nel 2003. Questi due atleti hanno uno score complessivo di 209 colpi, 1 sotto il par. La seconda piazza è occupata dallo svedese Fredrik Jacobson, che ha concluso la terza giornata a -2, proprio come McDowell. Ai piedi del podio si trovano 4 giocatori, trai quali spicca il nome dell’americano Lee Westwood, in ritardo di 4 colpi rispetto alla testa della gara.

Ha faticato rispetto ai primi due giorni di gara Tiger Woods che con un +5 è scivolato in 14esima posizione. Come detto non hanno sfigurato gli italiani: Manassero ha chiuso, dopo il fantastico giro di ieri in 69, con 73 colpi scivolando in 42esima posizione; Molinari ha girato in 72. Entrambi gli atleti italiani hanno compiuto due giri di alto livello ma sono stati penalizzati da una giornata storta che li sta relegando nelle posizioni di rincalzo della classifica.

Nella notte italiana andrà in scena l’ultima e decisiva tornata.