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Pallamano: Italia, che beffa! Ora serve un miracolo

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Dopo il pareggio con la Grecia per l’Italia arriva il secondo pari, questa volta contro la Svizzera. Al Palaflorio di Bari va in scena la seconda giornata delle qualificazioni per gli Europei del 2014 e l’Italia si conferma in una buona condizione fisica, giocandosela alla pari con gli avversari.

L’avvio di partita è tutto elvetico, infatti l’Italia si trova subito sotto con il 2-7 ma uno scatenato Skatar porta gli azzurri sul 7-7 con un break che ristabilisce la parità. Il match continua punto a punto per i restanti minuti del primo tempo, con un Fovio in splendida forma. I ragazzi del ct Chionchio resistono agli attacchi degli elvetici e il primo tempo si conclude sul 10 pari.

Per tutta la ripresa si assiste ad un incontro equilibrato: le difese e i portieri fanno il loro lavoro e le reti arrivano con il contagocce da entrambe le parti. La Svizzera assume a tratti il comando del match portandosi avanti per 2 reti sul 18-20 ma proprio come contro la Grecia, l’Italia si scuote nel finale. Fovio in porta para bene ed è Skatar a firmare il vantaggio sul 21-20. A 50″ dalla fine gli azzurri guadagnano un prezioso sette metri ma Maione fallisce la realizzazione: sulla ripartenza gli elvetici colpiscono con precisione per il pareggio che sancisce anche la fine del match.

Questa sera la selezione tricolore chiuderà il girone contro la Gran Bretagna. La qualificazione è appena ad un filo: l’Italia dovrà battere i britannici con 18 reti di scarto e sperare in un pareggio tra Grecia e Svizzera. Gli azzurri, inoltre, difficilmente riusciranno staccare il pass come migliore seconda, in quanto la differenza reti appare decisamente sfavorevole agli uomini di Chionchio. Un vero peccato, perché questa Italia ha ormai compiuto un importante salto di qualità, purtroppo non supportato dai risultati.

Michele Pompilio
Foto: Ilgiornaledellosport.net
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