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Tennis,Wimbledon: la stella della Giorgi continua a brillare, Errani vittoria flash
Ancora una volta a far da regina a Wimbledon è la pioggia, che sconvolge tutto il programma di gare, ritardando l’inizio di molti match e cancellandone degli altri. Nonostante le numerose pause i tre azzurri impegnati quest’oggi sono regolarmente scesi in campo. Incredibile ciò che è accaduto a Sara Errani, rimasta sul campo16 per la bellezza di soli sette secondi, il tempo che la sua avversaria, l’americana Vandeweghe commettesse doppio fallo e regalasse la vittoria alla nostra tennista. La bolognese doveva recuperare l’incontro di ieri, interrotto sul 6-1 5-3 e match point tutto a favore di Sarita. La numero dieci del mondo avanza così senza molte fatiche al secondo turno, dove sfiderà la britannica Anna Keothavong, n°77 della classifica Wta.
Il tennis italiano comincia a cullare il talento di Camila Giorgi: la 20enne italo-argentina vola al terzo turno dello Slam londinese dopo aver sconfitto la georgiana Tatishvili in appena 52minuti di gioco e con il punteggio di 6-3 6-1. L’azzurra si trova a meraviglia sull’erba di Wimbledon, dove quest’anno non ha perso ancora un set. Un talento che prima o poi sarebbe dovuto sbocciare, una ragazza di cui da anni si parlava come la promessa futura del tennis italiano, addirittura una promettente n°1 del mondo. Camila non ha il classico gioco italiano fatto di variazioni e tocchi di fino, ma un continuo cercare il vincente dopo pochi scambi (come dimostrano i 24 vincenti ottenuti oggi). Ora al terzo turno si troverà di fronte la vincente del match tra la russa Petrova e la francese Babois, con l’ex n°3 del mondo nettamente favorita e probabile prossima avversaria della Giorgi.
Si ferma come era prevedibile l’avventura di Fabio Fognini. Il ligure ha totalizzato solo sei game contro uno scatenato Roger Federer, che si è imposto con il punteggio di 6-1 6-3 6-2. In un’ora e quattordici minuti lo svizzero, apparso in una condizione meravigliosa, fornisce una lezione gratuita all’italiano di come si gioca e vince sull’erba. Roger appare convintissimo dei suoi mezzi ed ha in mente una sola cosa, il record di vittorie di Wimbledon di Pete Sampras.
Foto tratta da camilagiorgi.it