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Basket: Spagna e Argentina, ecco le avversarie di Team Usa
LONDRA– Si è conclusa la prima giornata del torneo olimpico di pallacanestro e i primi risultati hanno delineato chi saranno le protagoniste e chi potrà lottare per la conquista di una medaglia. In prima fila ovviamente c’è Team Usa, che oggi ha passeggiato,98-71, su una Francia troppo rinunciataria e che ha sofferto la fisicità delle guardie e delle ali americane, troppo forti e potenti rispetto a quelle transalpine. Ancora una volta il leader silenzioso, Kevin Durant, ha confermato di essere l’americano che trova con più facilità la via del canestro, come dimostrano i 22 punti finali. Il risultato ha permesso a coach Krzyzewski di ruotare tutti i suoi uomini e di lasciare sul parquet per soli dieci minuti Kibe Bryant.
Una risposta immediata agli Stati Uniti l’hanno portata le principali avversarie per l’oro olimpico, quella Spagna, già seconda a Pechino, e l’Argentina, che può contare su un gruppo solido e che sa di avere l’ultima grande occasione della loro carriera per ottenere un grande risultato ai Giochi Olimpici. Cominciamo dalle Furie Rosse, che non hanno avuto problemi nel match d’esordio con la Cina, sconfitta con il punteggio di 97-81. Ottima la prova di Paul Gasol, doppia doppia da 21punti e 11rimbalzi per il centro dei Los Angeles Lakers, mentre non sono bastati i 30punti con 12 rimbalzi di uno scatenato Yi Jinlian.
Chi ha lanciato un segnale forte è l’Argentina, che era chiamata al difficile scontro con la pericolosa Lituania. I sudamericani, trascinati da un immenso Scola (saranno 32 i punti a fine gara per l’ex Rockets), superano i gialloverdi con un perentorio 102-79 e si candidano a ruolo di possibile antogonista del duo Usa-Spagna. Contributi importanti sono arrivati anche da Manu Ginobili (21) e da Carlos Delfino ( 20 ma con 6/9 dall’arco dei tre punti). Dall’altra parte del parquet il solo Linus Kleiza ha cercato di salvare il possibile, chiudendo la sua partita con 20punti.
La miglior prestazione della prima giornata a livello di punti segnati è stata quella di Andrej Kirilenko: 36 punti per il russo nel match vinto dalla sua nazionale contro i padroni di casa della Gran Bretagna per 95-75, in un incontro che ha mantenuto le previsioni dell’attesa. I britannici confidavano tutto nel duo NBA Deng-Mensah Bonsu, 48punti in due, e si sono confermati la squadra materasso del girone, mentre i russi hanno potuto contare anche su un efficace Shved: per il play del Cska Mosca doppia doppia da 16 punti e 13 assist.
Bella e preziosa vittoria quella del Brasile contro l’Australia (75-71) , in una partita che metteva di fronte due possibili sorprese del torneo. Match molto equilibrato, che si deciso solo nelle battute finali, con i brasiliani che hanno fatto affidamento alla coppia Huertas-Barbosa (31 punti in due), mentre gli Aussie hanno pagato la giornataccia di David Andersen, che ha collezionato un solo punto in 24 minuti d’impiego.
Chiude la vittoria in mattinata nel derby africano della Nigeria ai danni della Tunisia (60-56). Per i nigeriani, fautori della mancata qualificazione della Grecia, si tratta di un importante successo, perchè in caso di sconfitta le già poche velleità di qualificazione ai quarti sarebbero state ridotte al minimo.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto: sfexaminer.com