Beach Volley
Che beachers! Brave le nostre ragazze!
Greta e Marta non si fermano. Anzi. Raddoppiano. E convincono. Se all’esordio si erano fatte frenare un pochino dall’emozione contro le russe, oggi sbaragliano facilmente la resistenza delle padrone di casa. Nella bolgia dell’Horse Guards Parade gremito da britannici in festa e con Union Jack alla mano, Cicolari e Menegatti superano con una partita eccellente la coppia Dampney-Mullin. Un gioco spumeggiante, con una varietà impressionante di colpi (pallonetti, parallele, attacchi incrociati), preciso (solo 8 errori, la metà delle avversarie, segno di grande lucidità) e attento, ma allo stesso tempo imprevedibile. Le avversarie sono andante in bambola e non ci hanno letteralmente capito niente. 2 a 0 (21-18; 21-12) e tutte e a casa.
L’esperta bergamasca (classe ’82 con un passato da giocatrice indoor) ha lavorato molto bene in ricezione e in palleggio, ha azzardato al servizio (son arrivati ben 4 aces!). La giovane polesana (classe ’90) ringrazia, prova ben 29 attacchi e realizza 13 punti, frutto di potenza e ampia visione del “campo”. La sabbia non scottava, ma le mani sì e sono state eccezionali.
Nell’altro match della pool Ukolova-Khomyakova battono per 2-1 (21-18; 28-30; 15-13) le canadesi Martin-Lessard, avversarie tra due giorni della nostra coppia nell’incontro che chiude il raggruppamento. Sicure del passaggio del turno, una vittoria garantirebbe anche il primo posto nel girone (che potrebbe arrivare anche con una sconfitta in caso di risultati favorevoli nell’altra partita e un ottavo di finale più abbordabile.
stefano.villa@olimpiazzurra.com