L’ItalVolley c’è! Stesa Cuba

Una bellissima ItalVolley sale di nuovo in quota e fa vedere i primi risultati degli allenamenti di Barbolini, scelti al posto della partecipazione al Grand Prix. Dopo la sconfitta subita col Brasile B e la vittoria contro la giovane Polonia, arriva una netta vittoria per 3 a 0 (25-20; 25-18; 25-23) sulla sempre insidiosa Cuba (anche se sarà assente ai giochi olimpici). Nella terza partita della Eltsin Cup in corso a Ekaterinburg (Russia) è scesa in campo la formazione tipo, quella che vorrà essere protagonista a Londra, ma manca ancora un tassello importante: Paola Cardullo. Il nostro libero titolare, eroina di tante battaglie, rimane in panca ma filtrano notizie su un suo vicino riavvicinamento agli allenamenti col pallone. Al suo posto Paola Croce che gioca una buona partita e guida tutto il reparto difensivo, probabilmente il migliore in questa giornata.

Proprio difesa e ricezione sono state le due chiavi che hanno aperto la strada verso il successo, insieme a una grande concentrazione che ha prodotto pochi errori (solo 8 gratuiti) e non ha concesso niente alle giocatrici dall’altra parte della rete. L’altro fattore determinante è stato il servizio: sono arrivati ben 13 aces (le cubane sono rimaste all’asciutto) e soprattutto solo 3 battute sbagliate a fronte degli 11 regali caraibici. In questo fondamentale la regina è stata Lucia Bosetti che, schierata non titolare, è entrata a più riprese e ha letteralmene spaccato l’incontro con la sua precisione e potenza. La sorella Caterina, invece, si è ormai abituata al nuovo ruolo di opposto e schiaccia ripetutamente da ogni posizione rendendo difficile alle avversarie qualsiasi valida analisi di gioco. Top scorer la solita Simona Gioli (17 punti) che ormai ci ha preso gusto: il suo braccio è già in forma per il sogno a cinque cerchi. Accanto a lei un’eccellente Carolina Costagrande pare in salendo di condizione dopo le ultime due brutte uscite. Leo Lo Bianco sforna sempre alzate perfette, sopratutto delle buone prime, mentre Valentina Arrighetti rimane a riposo precauzionale dopo il colpo di frusta patito ieri in uno scontro fortuito con la Croce. Contro una così gran precisione c’era poco da fare, soprattutto se anche il muro si dimostrava invalicabile (ma c’è ancora tanto da migliorare per contrastare degnamente le big all’Olimpiade) e stampava giù 8 punti. Out Piccinini e Ortolani a cui è stata preferita la Barazza, asso nella manica di questo gruppo.