Parigi 1900: gli ombrelli al posto delle medaglie!

PARIGI 1900 – Un’organizzazione un po’ strana delle Olimpiadi, basti pensare che il barone de Coubertin, fondatore dei Giochi moderni, commissionò ad un artista il disegno di una statua, una medaglia ed un diplona da dare ai partecipanti. Idea che fu messa nel cassetto dato che l’organizzazione decise di dare ombrelli e libri come premi uffuciali. Infatti se trovate scritto in qualche fonte che Alvin Kraenzlein dell’Università della Pensilvania ha vinto 4 ori olimpici, non sarebbe del tutto corretto dato che lui ha portato a casa 4 ombrelli…

PARIGI 1900 – Della serie sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico. Ne sanno qualcosa gli spettatori presenti alla premiazione del lancio del disco. Il vincitore era l’ungherese Bauer ed al momento di salire sul podio sentì la banda suonare l’inno americano con tanto di bandiera a stelle e strisce. Ovviamente l’atleta protestò. Il risultato? Fu innalzata la bandiera ungherese accompagnata dall’inno austriaco.

Alberto Arienti

redazione@olimpiazzurra.com