Arco
Tiro con l’arco: medaglie difficili per gli azzurri a Londra
Dal 27 luglio al 3 agosto si disputeranno le gare olimpiche di tiro con l’arco al Lords Cricket Ground di Londra. La selezione azzurra si presenterà alle gare non senza ambizioni, anche se raggiungere la zona medaglie sembra comunque difficile.
Per ciò che riguarda la gara individuale maschile, il favorito sembra essere il coreano Im Dong Hyun, anche se la gara dovrebbe essere molto aperta. Quasi allo stesso livello di Im partiranno anche l’ucraino Dmytro Hrachov e il britannico Laurence Godfrey. Non dev’essere sottovalutato neppure l’americano Brady Ellison, che si è imposto a Shanghai in Coppa del Mondo. Per gli azzurri avvicinare la zona medaglie sembra effettivamente difficile, anche se per Mauro Nespoli, Michele Frangilli e Marco Galiazzo non è da escludere la possibilità di terminare la gara con una buona posizione finale.
Gli uomini potrebbero riuscire ad avvicinarsi di più alle medaglie nella prova a squadre, dove gli azzurri vantano una tradizione invidiabile. Gli avversari principali, che partiranno anche con i favori del pronostico, saranno Corea del Sud, Gran Bretagna, India e Stati Uniti. Tra le altre nazioni, potrebbe recitare un ruolo importante anche l’Australia che ha dimostrato di avere un ottimo score nella faretra.
Anche tra le donne le speranze di medaglia nella prova individuale sono scarse: i primi tre posti dovrebbero giocarseli le coreane Choi, Ki e Lee, la russa Timofeeva e l’indiana Kumari. L’Italia si presenterà invece ai blocchi di partenza rappresentata da Natalia Valeeva, Jessica Tomasi e Pia Lionetti.
Queste tre atlete difficilmente avvicineranno il podio anche nella prova a squadre. Le favorite sono le koreane, mentre cinesi, malesi e le atlete di Taipei sembrano le maggiori indiziate per provare a contendere la prima posizione.
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
foto: comunicatistampagratis.it