Tour de France, le pagelle: Cavendish imperiale sui Campi Elisi

Con la ventesima tappa, da Rambouillet a Parigi, si è conclusa la novantanovesima edizione del Tour de France. Andiamo a vedere come si sono comportati gli atleti anche in quest’ultima frazione.

CAVENDISH Mark, 10: vince per la quarta volta a Parigi e lo fa in maniera straordinaria. Parte lunghissimo, quasi a 400 metri dal traguardo. Nessuno riesce neppure ad uscire di ruota. L’inglese esce con una condizione stratosferica da questo Tour, sperando di poter conquistare una medaglia d’oro alle Olimpiadi in casa.

SAGAN Peter, 8: rimane un po’ indietro nella volata ma riesce a recuperare bene chiudendo in seconda posizione l’ultimo sprint. Anche lui si dimostra al top della condizione in vista di Londra.

GOSS Matthew, 6: sembra essere in posizione perfetta per lanciare il proprio sprint, ma nelle ultime centinaia di metri non riesce neppure ad uscire di ruota a Cavendish. Non un bellissimo segnale, ma in ogni caso chiude terzo la volata.

GREIPEL Andre, 5: sembrava quasi aver trovato la convinzione di poter battere Cavendish, ma nelle ultime due vittorie dell’inglese lui non è neppure riuscito ad arrivare a giocarsi la vittoria. Dopo un bell’inizio di Tour, verso la fine è sembrato in calando.

VOIGT Jens, 10: sull’ultimo arrivo a Parigi prova a lasciare il segno andando in fuga ed insistendo sino alla fine. Lascia il Tour de France cercando il bersagli grosso.

WIGGINS Bradley, 9: vince il suo Tour de France, ed è il primo britannico a farlo nella storia della corsa francese. Anche nell’ultima tappa, però, trova il modo di farsi vedere lavorando in modo egregio per Cavendish negli ultimi 2km.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

foto tratta da newsday.com