Tour de France: le pagelle del primo arrivo in salita

La prima tappa di montagna di questo Tour de France ha emesso i primi verdetti. La lotta alla Maglia Gialla sembra ormai chiusa a 4nomi: Wiggins, Froome, Evans e Nibali. Questi uomini hanno destato impressioni migliori della concorrenza e sono arrivati per primi al traguardo. La voce grossa, però,  l’ha fatta il Team Sky , nettamente superiore alle altre squadre. Andiamo a vedere le pagelle:

CHRISTOPHER FROOME 9: la Vuelta dello scorso anno non era stato un fuoco di paglia e oggi lo ha dimostrato mettendo in fila tutti i migliori scalatori al mondo. Se Wiggins dovesse avere dei problemi, Froome è pronto a subentrare e non è escluso possa rimanere nelle posizioni di vertice della generale.

CADEL EVANS 8: l’australiano si conferma ad alti livelli rimanendo con i primi e cogliendo il secondo posto di tappa. Ha dimostrato di essere uno dei contendenti per il successo finale.

BRADLEY WIGGINS 8: corre da vero padrone della corsa . Il suo Team Sky impone un ritmo importante per tutta la salita e molti dei big soffrono. arriva terzo sul traguardo ma quello che interessa a lui è il successo finale sui Campi Elisi.

VINCENZO NIBALI 7: il messinese ha superato il primo vero banco di prova di questo Tour de France, riuscendo a difendersi nel primo arrivo in salita. La condizione sembra in crescita e nelle prossime due settimane potrebbe davvero fare la voce grossa. Il podio a Parigi non è più così distante e anche la Gialla, seppur difficile, non è utopica.

REIN TAARAMAE 7: ottima prova dell’estone che perde 19″ da Froome. Si dimostra a livello dei migliori in salita in questo Tour e potrebbe trovare la vittoria personale almeno in un’occasione.

PIERRE ROLAND 6: dopo le prestazioni dello scorso anno era atteso a fare bene e quest’oggi nella prima tappa adatta alle sue caratteristiche è arrivato nel secondo gruppetto. Non si può parlare di delusione, ma poteva fare meglio.

FRANK SCHLECK 5: dopo che ieri aveva perso 2′, oggi tutti si aspettavano un attacco per contenere l’emorragia. Questa non si è fermata ed è addirittura aumentata. 1’09” in 6km di salita non sono pochi. Così come sono poche le possibilità di vederlo nelle prime posizioni a Parigi.

TEAM SKY 10: perfetto, semplicemente perfetto. Ricuce sulla fuga di giornata e pilota il capitano (o i capitani?) fino alla fine. Froome conquista la tappa, Wiggins sfila la Gialla ad un onorevole Cancellara. Chi li ferma ora?

Foto tratta da newsship.com

Articolo di Gianluca Santo