Tour de France, le pagelle: la vecchia guardia francese non sbaglia mai!

Anche la quindicesima tappa del Tour de France è stata archiviata con la vittoria di Pierrick Fèdrigo. Un’altra giornata votata alla fuga prima del giorno di riposo. Andiamo a vedere come si sono comportati i protagonisti odierni.

FEDRIGO Pierrick, 9: trova l’azione giusta in una giornata in cui la fuga è partita dopo quasi 60km. Fa valere l’esperienza e attacca nel momento giusto. L’unico a seguirlo è Vande Velde, domato facilmente in uno sprint a due vinto di forza partendo davanti. L’esperienza è messa a disposizione delle doti atletiche e il francese non delude nella corsa più importante per un transalpino.

VANDE VELDE Christian, 8: è l’unico ad intuire che l’attacco di Fèdrigo può essere decisivo e si accoda appena può. Allo sprint, partendo quasi battuto, parte da posizione giusta ma l’avversario è troppo superiore in quel frangente di gara. Forse avrebbe dovuto provare un allungo deciso in vista dell’ultimo chilometro.

VOECKLER Thomas, 7: l’alsaziano, già vincitore di una tappa in questo Tour, non è sazio e riesce, quasi magicamente, ad entrare in fuga nonostante abbia passato gran parte dell’inizio della tappa nelle ultimissime posizioni del gruppo. Alla fine non segue l’attacco decisivo e si deve accontentare della terza posizione.

SORENSEN Nicky, 7: chiude alle spalle di Voeckler nello sprint per il terzo posto. Buona prova, anche se non sufficiente per conquistare il successo di tappa o il podio.

DEVENYNS Dries, 6: non segue l’attacco di Fèdrigo nè quello di Voeckler. Unica consolazione quella di lasciarsi alle spalle un deludentissimo Dumoulin. Bravo a pescare l’azione giusta, inconsistente nel finale.

DUMOILIN Samuel, 5: era il più veloce dei 6 attaccanti ma non è mai in gara. Evidentemente le gambe non sono quelle dei giorni migliori.

gianluca.santo@olimpiazzurra.com

foto tratta da cyclopunk.blogspot.com