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Via al collegiale! Si scelgono le olimpioniche

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Ragazze è la vostra ora. In gamba! Le azzurre saranno impegnate, da oggi fino al 24 luglio, in un collegiale a Brescia. Al termine, il direttore tecnico Fulvio Vailati scioglierà definitivamente i dubbi e diramerà le convocazioni per i giochi olimpici. Tra due settimane esatte le prescelte prenderanno il volo per Londra in attesa del giorno del grande debutto. La data col cerchietto rosso è quella del 29 luglio quando si disputeranno le tanto attese qualificazioni del concorso a squadre. Obiettivo? Entrare in finale sicuramente. Poi si vedrà. Il sogno è entrare tra le prime cinque, ma la strada è tutta in salita: USA, Romania, Russia e Cina sono una spanna davanti a tutte e bisognerà tenere dietro Canada, Francia e Brasile (senza la Barbosa).

 

Queste le atlete che alle ore 13.00 verranno presentate alla Casa IVECO prima di trasferirsi alla palestra Algeco, sede dei loro allenamenti: Giorgia Campana, Francesca De Agostini, Erika Fasana, Carlotta Ferlito, Vanessa Ferrari, Chiara Gandolfi, Elisabetta Preziosa.

In poche parole: due di questi sette talenti verranno lasciati a casa. E’ la faticosa scelta che dovrà essere fatta dopo un quadriennio di duro lavoro e che ha fornito la nostra ginnastica di un enorme bacino di giovani. Qualificazione ottenuta con la vittoria del Test Eventi di gennaio prima dello splendido bronzo europeo di inizio maggio dietro a Russia e Romania, ovviamente. Nell’ultima occasione vennero schierate Ferrari (volteggio, corpo libero, trave), Fasana (tutti e quattro gli attrezzi), De Agostini (trave), Campana (parallele), Ferlito (v, trave con un ottimo 14.900, cl). Chissà se verrà confermata questa formazione…

 

La fuoriclasse Vanessa Ferrari è praticamente certa del posto. La “padrona di casa” (si allena qui con la Brixia ed è nata ad Orzinuovi) sarà alla sua seconda partecipazione olimpica dopo Pechino 2008. In quell’occasione una forta tendinite (di cui a volte pare soffrire ancora) le impedì di esprimersi sui suoi altissimi livelli e di replicare i fantastici successi mondiali ed europei del 2006-2007 (Aarhaus e Stoccarda). Quest’anno, dopo alcune buone uscite e un eccellente 15.100 al corpo libero (è una delle migliori al Mondo e parte dall’altissimo 6.2) nell’ultimo quadrangolare in Romania, è lecito sognare qualcosina di importante nelle finali di specialità…senza farsi sfuggire la parola medaglia. Con i suoi 21 anni e la sua esperienza da fuoriclasse sarà la veterana del gruppo e, come suo solito, la chioccia delle altre giovanissime.

 

Certe sulla carta sono anche Carlotta Ferlito ed Erika Fasana. La catanese è ormai diventata lo spot vivente del movimento italiano e, con i suoi freschi 17 anni, è pronta a sbarcare sul palcoscenico più importante, realizzando il sogno di tutte le bambine che si avvicininano a questo sport. Pensieri tanti, emozione enorme, voglia di sfondare esagerata. Chissà se riuscirà ad entrare nella finale alla trave e a stupirci tutti. Curiosità: Carlotta ha già partecipato a un’Olimpiade. Quella giovanile, però. A Singapore 2010 fu splendido argento alla trave e bronzo nell’all-around e al volteggio.

La comasca, invece, talento in erba e grande promessa della ginnastica con i suoi 16 anni (classe 1996, la più giovane dell’intera spedizione tricolore insieme eventualmente a Francesca), sarà fondamentale grazie alla sua poliedricità: gareggerà in tutti gli attrezzi, parallele asimmetriche comprese dove le nostre ragazze, purtroppo, non possono competere ai massimi livelli perdendo punti importanti dalle altre nazioni. Per lei il sogno di una finale individuale e poi chissà…

 

Qui iniziano i veri dubbi: Francesca De Agostini ha nelle sue doti un’ottima trave e sembra essere la più probabile per prendere il quarto posto. C’è però da tenere d’occhio Chiara Gandolfi che, assente da gennaio con la nazionale, è stata capace di un dodicesimo posto generale (53.950) nell’ultima uscita.

Elisabetta Preziosa è tornata pienamente in ballo dopo il periodo di convalescenza dovuto a un’operazione agli occhi che l’ha costretta pure a saltare gli europei di maggio. Dovrebbe essere della partita, contando che sta tornando in condizione ed è sempre forte del bronzo europeo 2011 alla trave, oltre ad essere stata presente in quel glorioso pomeriggio di gennaio che ci ha fatto volare a Londra.

 

stefano.villa@olimpiazzurra.com

(foto da sky)

 

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