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Basket: attento Dream Team, la Russia fa sul serio

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Una giornata bellissima e molto intensa quella vissuta alla O2 Arena di Londra per il torneo di pallacanestro. Il match più atteso di tutti era quello che metteva di fronte le capoclassifica del gruppoB, Spagna e Russia, che in caso di vittoria avrebbero certificato il primato nel girone e soprattutto avrebbero evitato lo spauracchio Stati Uniti almeno fino alla finale. Il successo è andato alla Russia, che si è imposta per 77-74, a termine di un roccambolesco match. Le Furie Rosse giocano un primo quarto perfetto, toccando il +17 (28-11) alla fine dei primi dieci minuti, ma nei restanti trenta subiscono la costante rimonta della squadra allenata da David Blatt. Monumentale la prestazione di Vitaly Fridzon, top scorer con 24 punti, glaciale ai tiri liberi nel finale, a differenza di Paul Gasol (migliore tra gli spagnoli con 20punti), che ha sulla coscienza l’errore decisivo dalla lunetta.

Grande spettacolo lo ha offerto anche il match tra gli Stati Uniti e la Lituania, in un remake della famosa semifinale di Sidney 2000, quando Sarunas Jasikevicius andò vicinissimo ad eliminare clamorosamente Team Usa. Quest’oggi i lituani ci hanno provato ancora nel miracolo, ma LeBron (il migliore con 20 punti) e compagni sono riusciti a gestire il vantaggio accumulato nel primo quarto (33-25). Il 99-94 finale dimostra come i baltici siano rimasti in partita fino all’ultimo secondo, grazie anche all’ottimo contributo di Linus Kleiza, per lui alla fine saranno 17.

Sempre nel gruppo A è arrivata la comoda vittoria dell’Argentina con la Nigeria per 93-79, con gli africani che hanno tenuto alto l’onore dopo il massacro subito due giorni fa dagli Stati Uniti; mentre la Francia ha clamorosamente sofferto con la Tunisia, capace di rimontare la bellezza di tredici punti nell’ultimo quarto ai transalpini, che alla fine chiudono il loro incontro sul 73-69. Da segnalare l’ottima prestazione tra i tunisini di Hadidane, autore di 20punti e che ha dimostrato di poter valere campionati ben più importanti e competitivi rispetto a quello di casa, dove milita tutt’ora.

Chiudevano il gruppo B, invece, le comode vittorie di Brasile e Australia, rispettivamente sulla Cina e la Gran Bretagna, irriconoscibile rispetto alla squadra vista qualche giorno fa nel match con la Spagna. Clamorosa, soprattutto, la prestazione dell‘australiano Mills, capace di segnare 39 punti nel match vinto dagli Aussie per 106-75 sui padroni di casa.

andrea.olimpiazzurra.com

foto tratta da solobasket.it

 

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