Beach Volley
Beach volley: finale amaro per Cicolari-Menegatti
Niente da fare. Un vero peccato. Greta e Marta arrivavano alla terza finale del World Tour della loro giovane carriera. La grande occasione per salire per la prima volta sul gradino più alto del podio nel circuito internazionale. Per entrare nella storia: mai nessuna coppia italiana è riuscita ad arrivare così in alto. Scenario: Polonia, Mazuri Orlen Grand Slam di Jablonki. Di fronte le campionesse mondiali, le brasiliane Larissa-Juliana. Tutto era possibile. Le azzurre erano state protagoniste di una grande cavalcata ai Giochi Olimpici che le aveva viste inchinarsi solo di fronte alle imbattibili americane. Anche oggi, però, pur capaci di un grandissimo incontro, hanno dovuto chinare il capo. La maledizione continua. Le sudamericane hanno nervi più saldi nei momenti decisivi e trionfano per 2-0 (21-16; 22-20). Un applauso alle nostre due eroine, che non hanno commesso errori vistosi e inciampate nella leggera superiorità di chi c’era dall’altra parte della rete.
Nel primo set hanno pagato la tensione. Erano sì alla loro terza finale del circuito, ma l’atto conclusivo di una competizione così importante gioca sempre dei brutti scherzi. Hanno giocato testa a testa con le avversarie fino al 14-14 (con un bellissimo muro della Cicolari), riuscendo pure a ricucire quei due tre-punti di margine che le carioca erano sempre riuscite a mantenere. A quel punto, però, un ace due buoni attacchi e un livello di gioco leggermente alzato da parte delle sudamericane ha chiuso il discorso con un risultato assai bugiardo per quanto mostrato in campo.
Nel secondo sono loro a salire in cattedra, a giocare punto a punto. La prima svolta arriva quando Greta chiude un pallone spettacolare dopo dieci scambi, con quattro salvataggi incredibili. La seconda quando Marta inchioda giù due ace consecutivi, volando sul 14-11. Le brasiliane sembrano ko. Ma mai darle per morte. Riescono a pattare sul 17, le azzurre si riportano avanti e hanno due set point consecutivi. Buttano via tutto. Le campionesse del Mondo non si lasciano scappare più niente, buttano giù quattro palloni consecutivi. Game over.
Il terzo posto è andato alle tedesche Holtwick-Semmler che hanno superato le russe Ukolova-Khomyakova per 2-1 (23-25; 26-24; 15-13). Prossimo appuntamento a fine mese in Finlandia, l’ultimo prima della conclusione di ottobre in Thailandia.
stefano.villa@olimpiazzurra.com