Beach volley: stop per i nostri ragazzi

Oggi non si ripetono. Dopo la stupenda prestazione sfoderata contro gli svizzeri due giorni fa, Daniele e Paolo sono leggermente calati di tono e hanno pagato contro la tosta coppia austriaca. Doppler e Horst, che avevano perso solo al tie break contro Alison-Emanuel (nel lotto dei favoriti per l’oro), riescono a superare gli azzurri per 2 a 0 (21-18; 21-17).

L’unica critica che si può fare ai nostri alfieri è forse quella di non esser mai riusciti a ricucire i piccoli break che gli avversari hanno piazzato, soprattutto a metà dei set. Andati sotto per 2-3 punti, gli azzurri non sono mai stati in grado di rientrare e di contendere i parziali fino in fondo. Un vero peccato, perchè il gioco di per sè non è mancato ed è stato assolutamente al livello di chi stava dall’altra parte della rete. Nicolai è stato fantastico a muro con ben 5 stampatone sulla sabbia (come due giorni fa) ma non è bastato. La chiave del match sta forse nella grande ricezione austriaca causa/conseguenza della bassa percentuale in attacco della nostra coppia: al romano è entrato solo il 33% di quanto ha provato (12 punti validi), mentre solo la metà al boy di Ortona (oggi maxischermo in città per vedere le sue gesta). Sono proprio quei palloni che hanno cambiato il volto e il risultato dell’incontro. Un vero peccato. Ma un applauso per quanto di buono fatto vedere e per il gioco espresso, sempre buono e di livello. Il meccanismo alzata-schiacciata è comunque sembrato funzionare a tratti, soprattutto quando si è cercato di piazzarla o di giocare di pallonetto.

Si replica tra due giorni contro la coppia brasiliana. Sarà durissima. Servirà una vittoria per passare il turno. Altrimenti bisognerà sperare di riuscire ad arrivare terzi (sicuri se si porterà via almeno un set ai sudamericani, bisognerà dare comunque un occhio anche al risultato dell’altra partita) per poi andare a fare calcoli complessi…

stefano.villa@olimpiazzurra.com

(foto FIVB)