Pallavolo
Europei Juniores Volley: Ragazze, che facce di bronzo!
Sul podio continentale di Ankara un gruppo così non poteva mancare. Una grande Italia. Quella delle giovani, quella delle promesse, quelle del futuro. Lontano o vicino spetterà a loro. Le classi ’94-’95 del volley nostrano si mettono al collo un prezioso bronzo che sognavano con tutto il cuore (dopo l’argento nel prejuniores dello scorso anno), la dodicesima medaglia nella rassegna dopo quattro trionfi consecutivi. Non era facile rialzarsi dopo la batosta di ieri subita dalla grande Serbia (oggi si giocherà il titolo contro le padrone di casa della Turchia), ma stamattina una prestazione maiuscola ha letteralmente sfiancato tutte le resistenze della Russia, già superata nell’ultimo incontro della pool eliminatoria. Un 3-0 (25-20; 25-23; 25-21) pulito, netto, sinonimo di una conduzione di gara perfetta, senza la minima sbavatura, un dominio incontrastato dal primo all’ultimo punto.
Furore, grinta, voglia, ardore agonistico sono stati gli ingredienti del gruppo di coach Mencarelli al suo quinto alloro filato. Sugli scudi la capitana Chirichella (13 punti), una grande Sylla (top scorer con 16 realizzazioni) e un’ottima Perinelli (11). L’attacco funziona, alle spalle c’è una bravissima alzatrice come la Carraro, Fiesoli e Melandri ok, e Bruno da libero prende quel che deve prendere. Il gioco è essenziale, preciso e puntuale; in tutti i fondamentali la reattività si fa valere, gran muro (che era mancato in semifinale con ben nove stampatone) e voilà. Missione compiuta.
Inizio perfetto dell’Italia che va a segno a ripetizione, staccando subito la Russia con un 6-1 di parziale. Col passare del gioco le russe salgono di livello a muro ed accorciano le distanze. L’Italia, però, tiene i ritmi alti e spinge nuovamente sull’acceleratore, mandano in confusione le avversarie con gli attacchi ripetuti di Sylla e chiudono agevolmente.
Nel secondo set la Russia prova a mettere in difficoltà le azzurrine. L’Italia risponde e riporta le cose in parità a metà parziale. Le ragazze sotto 21-20 fanno vedere di che pasta, producono un break ammazzagambe e volano via.
Solo il terzo gioco sembra potersi giocare punto a punto, ma le azzurrine rompono ancora l’equilibrio, si mostrano in palla, sono fantastiche in difesa e scappano via verso la meritatissima medaglia trascinate nel finale da Perinelli e Chirichella! Olè.
Di seguito il tabellino:
ITALIA – RUSSIA 3-0 (25-20; 25-23; 25-21)
ITALIA: Carraro 3, Fiesoli 10, Melandri 3, Perinelli 11, Sylla 16, Chirichella 13, Bruno (L), Spirito, Maruotti. Non entrate: Recine, Bonifacio e Villani. All.Mencarelli.
RUSSIA: Novik 2, Ilchenko 8, Goncharova 5, Voronkova 12, Uattara 3, Luneva 10, Bibina (L), Voronova, Fetisova 3, Nikolaeva 2, Romanova. Non entrata: Barchuk. All. Safronova.
Arbitri: Markelj e Lazarevic.
Durata Set: 24’, 25’, 24’.
ITALIA: 4 aces, 8 battute sbagliate, 9 muri, 19 errori.
RUSSIA: 3 aces, 8 battute sbagliate, 6 muri, 19 errori.
stefano.villa@olimpiazzurra.com