Calcio

Mondiale Under 20: Italia sconfitta dalla Corea del Sud

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Si complica il cammino della Nazionale Under 20 di calcio femminile, impegnata nei Mondiali di categoria in Giappone. Le nostre azzurrine sono state sconfitte per 2-0 dalla Corea del Sud mettendo a rischio la qualificazione ai quarti. Per poter sperare in un passaggio del turno che sembra essere quasi improbabile, le giocatrici dovranno battere con almeno due gol di scarto la Nigeria, che nell’altra partita ha pareggiato 1-1 con il Brasile, nella partita del 26 agosto.

L’Italia vista oggi è una lontana parente di quella che ha ben figurato nell’esordio contro il Brasile. La Corea ha messo in difficoltà Linari e compagne con la sua dinamicità e sfruttando gli ampi spazi lasciati liberi dall’Italia e la superiorità del centrocampo. Corradini, con l’infortunio di Alborghetti e la squalifica di Di Criscio, ha optato per un 4-2-3-1 con Giuliani in porta, Salvai, Linari, Filippozzi e Ledri in difesa dietro a Franco e Mauri con Pugnali, Coppola e Luciani alle spalle del capitano Rosucci. Dopo un avvio incoraggiante, le azzurrine si sono pian piano spente lasciando spazio alle coreane che rischiano di fare gol con due occasioni. Alla mezz’ora del primo tempo Yuri Choe centra la traversa spaventando la Giuliani che dieci minuti dopo salva un pallone di Sodam Lee. La Brenzan, seduta in panchina al posto di Corradini squalificato, corre ai ripari sostituendo al 43′ una deludente Pugnali con Cecilia Re per infoltire un centrocampo in difficoltà con Mauri e Franco spesso costrette a fare fallo per fermare le avversarie. Il secondo tempo si apre con una sostituzione per parte e nel giro di pochi minuti l’Italia subisce due gol fotocopia: al 54′ Geummin Lee sorprende Linari e Vitale e di piatto destro insacca in rete, due minuti dopo Eunha Jeoun sul filo del fuorigioco supera la Giuliani e sigla la rete del 2-0. Il doppio svantaggio ha demoralizzato l’Italia, che anche con l’ingresso di Elisa Lecce per la Pugnali ha faticato ad affacciarsi nell’area di rigore della Corea. Nel finale a complicare ulteriormente le cose è arrivata anche l’espulsione di Michela Franco.

Queste le dichiarazioni di Corradini dopo il match: “Onore e merito alla Corea che ha fatto un gran bella partita. Noi abbiamo interpretato molto male la gara e al momento non riesco a capirne il motivo. Avevamo stabilito un certo tipo di approccio e invece la squadra si è subito abbassata troppo, il centrocampo ha fatto poco filtro e la difesa di conseguenza ha fatto maggiore fatica. Loro hanno incominciato a far girare la palla e noi siamo andati in difficoltà. Chiaro che l’infortunio di Alborghetti e l’uscita anzitempo di Filippozzi ci hanno creato qualche problema. I postumi poi della gara contro il Brasile si sono fatti sentire perché alcune ragazze non avevano recuperato al cento per cento. La cosa più importante ora – ha concluso – è ricompattare la squadra e far capire alle ragazze che questa è stata una partita storta e che nella prossima gara con la Nigeria sarà necessario scendere in campo con la stessa determinazione del debutto”.

michelepio.pompilio@olimpiazzurra.com

foto tratta da fifa.com

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