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Pro-12: Treviso, che beffa allo scadere!

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Squadra e tifosi della Benetton Treviso ricorderanno per molto questa partita. L’impresa di battere il Leinster, una delle squadre più blasonate d’Europa, era vicina, ma sul 18-16 Treviso e a tempo ormai scaduto, un fantastico drop di Jonathan Sexton da quasi metà campo ha vanificato l’eccellente partita dei biancoverdi. I trevigiani, che nel XV annoveravano molti componenti della nazionale italiana e nessuno straniero, erano partiti bene, mostrandosi subito in palla e giocandosela a viso aperto, passando in vantaggio con un calcio di punizione di Di Bernardo al 14′.

Avvantaggiata anche da un’ammonizione per gli irlandesi, la Benetton ha prima sfiorato la meta con Gori, per poi marcare con Barbieri pochi minuti dopo, portandosi così sull’8-0. Il Leinster ha poi accorciato con una punizione di Sexton.

Nel secondo tempo gli irlandesi scendono in campo con un piglio diverso e vanno subito in meta con Brian O’Driscoll, per poi  allungare ulteriormente con un penalty di Sexton. Due calci di punizione, uno per parte, hanno poi portato il punteggio sull’11-16 Leinster a 7′ dalla fine. I trevigiani però non mollano e a 3′ dal termine Fabio Semenzato va in meta e, con la conseguente trasformazione di Burton, Benetton si porta sul 18-16 a 1′ minuto dalla fine.

Leinster si getta a capofitto in attacco nel disperato tentativo di ribaltare il risultato e, a tempo scaduto, con il cronometro già rosso, Sexton inventa la magia: drop da quasi metà campo che va a finire in mezzo ai pali. 18-19 Leinster e Stadio di Monigo gelato.

Una sconfitta che la Benetton non meritava, per il gioco espresso e per la determinazione e la forza  di volontà messe in mostra per recuperare lo svantaggio. I trevigiani hanno comunque evidenziato grandi passi avanti in campo europeo, dimostrando di potersela giocare con tutti. Con questo risultato, Treviso scende al 10° posto con 5 punti, mentre Leinster sale al 6°, con 9 punti.

 

Daniele Pansardi

redazione@olimpiazzurra.com

Foto: rugby1823

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