Calcio
Champions League: la Juve non va oltre il pari, le pagelle dei bianconeri
Ancora un pareggio per la Juventus nella seconda giornata di Champions League. A differenza del punto ottenuto a Londra i bianconeri soffrono troppo e devo ringraziare la dea bendata all’ultimo minuto, quando Willian centra la traversa a Buffon battuto. Di seguito le pagelle:
BUFFON 6: Sul gol degli ucraini Gigi non può fare assolutamente nulla. Le occasioni allo Shaktar non mancano, ma il portiere della nazionale è chiamato in causa dal solo Srna su punizione. Deve dire grazie alla traversa sull’ultima azione della partita
BONUCCI 6: Merita la sufficienza per lo splendido gol realizzato, il primo per la Juve nel nuovo stadio. Va vicino addirittura alla doppietta qualche minuto dopo, ma nella fase difensiva soffre la velocità degli attaccanti ucraini e si fa trovare impreparato in alcune occasioni.
BARZAGLI 5,5: Anche lui come il compagno sopra citato va in difficoltà. Non è in una delle sue giornate migliori, ma si salva con l’esperienza.
CHIELLINI 5,5: Troppe volte si fa prendere dalla frenesia e commette inutili falli che possono portare pericoli a tutta la retroguardia. Sbaglia troppi passaggi. Anche lui in una serata storta.
PIRLO 6: Nel primo tempo riesce a trovare alcune buone giocate, vedi il lancio per Marchisio e l’assist del gol per Bonucci. Con il passare del tempo la luce si spegne e la stanchezza prende il sopravvento.
VIDAL 5: La più brutta partita del cileno in maglia bianconera. Completamente assente e fuori dal gioco. Si nota la sua presenza in campo solamente al momento della sostituzione.
MARCHISIO 6,5: Il migliore dei suoi. Lotta su ogni pallone, si inserisce con la giusta frequenza e crea alcuni pericoli alla retroguardia nero-arancio. E’ in un’ottimo momento di forma e a centrocampo detta legge.
LICHTSTEINER 5: Se si spinge molto sulla propria fascia è obbligatorio mettere in area dei buoni cross. Purtroppo lo svizzero sbaglia tutti i traversoni, anche quelli più facili.
ASAMOAH 5,5: Il motorino del centrocampo bianconero ha fatto fatica a mettersi in moto e solo in qualche spezzone della partita è riuscito a trovare la giusta marcia per carburare. Anche lui è apparso un po’ stanco.
VUCINIC 4,5: Il montenegrino ha la sindrome della Champions League. L’attaccante bianconero è l’ombra del giocatore del campionato. Troppo impreciso, cerca sempre la giocata più difficile. In Europa serve molto ma molto di più
MATRI 5,5: Ad un attaccante è richiesto di fare gol, ma la punta lombarda spreca malamente due buone occasioni. Questi errori cancellano la prova di sacrificio fatta per tutto il match
QUAGLIARELLA 5: Quando entra sembra che deve spaccare il mondo, ma il napoletano non la prende proprio mai. Non meritava le due bocciature consecutive dopo i gol con Chelsea e Chievo.
GIOVINCO 6: Entra al posto di Vucinic ed in soli due minuti fa già più del montenegrino. Porta entusiasmo e cerca sempre la giocata vincente. Una buona mezz’ora per guadagnarsi la sufficienza
CONTE/CARRERA 6: La squadra sembra molto stanca e puntare sempre sugli stessi può far male. Vidal deve rifiatare come lo stesso Vucinic. Non si capisce perchè Quagliarella sia sempre in panca.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da tmw.com