Ciclismo
Ciclismo su pista: medaglia di bronzo per l’inseguimento azzurro!
Una medaglia che profuma di svolta epocale. L’Italia ha conquistato il primo podio ai Campionati Europei di ciclismo su pista di scena a Panevezys, in Lituania, e lo ha fatto in una disciplina olimpica dove nell’ultimo decennio abbiamo sempre recitato la parte delle comparse. Elia Viviani, Paolo Simion, Liam Bertazzo ed Ignazio Moser, infatti, hanno conquistato un fantastico bronzo nell’inseguimento a squadre, superando nettamente la Svizzera nella finale di consolazione.
Da segnalare lo strepitoso tempo fatto segnare dagli azzurri: il 4’06″38 non solo sarebbe valso la sfida per l’oro se ottenuto in qualificazione, ma permette agli azzurri di entrare nell’elite mondiale di questa specialità e di cullare sin da ora ambizioni importanti nel quadriennio che porta a Rio 2016. Medaglia d’oro per la Russia, davanti alla Germania nell’atto conclusivo.
La strada, dunque, è tracciata. Il ciclismo italiano non può fare a meno di una stretta coesione tra strada e pista ed i primi risultati positivi potrebbero finalmente infondere una nuova consapevolezze nell’ambiente del pedale tricolore. Bisognerà continuare a puntare forte su questo quartetto giovane e con ampi margini di miglioramento, magari allargando il gruppo con altri innesti di qualità come i cronoman Adriano Malori e Manuele Boaro.
La serata, comunque, non è finita: a breve si disputeranno anche le corse a punti dove l’Italia coltiva ambizioni di vertice.
federico.militello@olimpiazzurra.com