Oltre Cinquecerchi
Golf, trionfo di Peter Hanson al BMW Masters
Il BMW Masters di Shanghai (montepremi 5.340.000 €) ha il suo padrone: è Peter Hanson. Sui green del Lake Malaren Golf Club, lo svedese si aggiudica il torneo dopo essere già stato al comando nei due giorni precedenti, con un totale di 267 colpi, 21 sotto al par. E’ il sesto trofeo in carriera sull’European Tour, il secondo successo del 2012, dopo la vittoria al KLM Open di settembre. Hanson ha avuto la meglio su un parterre di assoluto livello, nel quale spiccavano 11 dodicesimi della squadra europea di Ryder Cup.
Alle spalle del 35enne scandinavo, infatti, si è piazzato il n. 1 al mondo, Rory McIlroy. I>l giovane nordirlandese ha giocato splendidamente, concludendo a -20 dal par. Una sfida davvero avvincente tra i due, perdurata sino alla buca 18, dove lo svedese – a cui è stato negato un droppaggio clamoroso – ha addirittura perso un colpo e McIlroy è andato vicino al birdie con un fantastico putt.
Dietro ai due dominatori del torneo, sul gradino più basso del podio, l’inglese Luke Donald, con un totale di -17 e il connazionale Ian Poulter, che con un giro in 65 (miglior risultato di giornata) ha guadagnato 12 posizioni, chiudendo in -16. 5° posto per il vincitore di due settimane fa sul circuito europeo, l’irlandese Shane Lowry, con un totale di -15.
I nostri portacolori non hanno brillato nemmeno nella giornata conclusiva; il miglior risultato è quello di Edoardo Molinari. Per lui 26esima posizione dopo il par di questa mattina, con un -8 totale. Se per Dodo può considerarsi comunque un discreto risultato, non si può dire lo stesso per il fratello Chicco, che ha concluso in 35esima posizione con un totale di -5. Dopo un primo giro concluso in seconda posizione, Francesco non è mai riuscito a ripetersi, colpa anche di un fastidioso mal di denti che ne ha sicuramente limitato il gioco. Ancora più giù Matteo Manassero, al 46esimo posto. Per lui un giro in 71 colpi e un totale di -2, a testimonianza di come non abbia trovato il giusto feeling con il green cinese.
Foto: europeantour.com
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