Combinata nordica
Alessandro Pittin, in che condizione si presenta alla nuova stagione?
Il 17 febbraio 2012 Alessandro Pittin cadeva dal trampolino di Kligenthal, nel primo dei salti di allenamento che si effettuano nei giorni precedenti alla gara. La spalla sinistra, nell’impatto col terreno, ha subito una lussazione ed una frattura che ha costretta l’atleta di Cercivento a sottoporsi ad un’operazione per una lesione del tessuto molle. Quest’incidente è arrivato esattamente un mese dopo quello occorso a Pragelato e probabilmente ha tolto anche ad Alessandro quella fiducia necessaria per tornare a saltare ad alto livello.
Il talento di Cercivento era reduce da 3 vittorie consecutive ottenute a Chaux-Neuve, un risultato storico per la combinata nordica italiana, che mai aveva visto un suo esponente sul gradino più alto del podio in una prova di Coppa del Mondo. A soli 22 anni, quando sembrava pronta ad esplodere definitivamente, la carriera dell’atleta delle Fiamme Gialle ha subito un brusco stop. Anche durante l’estate, per forza di cose, gli allenamenti non si sono svolti in maniera del tutto regolare. Non va sottovalutato il fatto che nella componente di gara dello sci di fondo, in cui Pittin eccelle, va a sollecitare molto la spalla e l’azzurro potrebbe risentire dei guai subiti nel corso degli ultimi 10 mesi. Difficilmente si troverà al meglio sin da subito anche perchè, nel salto, la psicologia non passa in secondo piano e il passato potrebbe influenzarlo negativamente.
La prossima stagione dovrebbe essere incentrata quasi totalmente sui Mondiali in Val di Fiemme, in cui Pittin vorrebbe conquistare una medaglia come gli è già riuscito alle Olimpiadi di Vancouver. Per fare ciò dovrebbe saltare alcune gare di Coppa del Mondo al fine di trovare la forma giusta proprio verso febbraio. Durante l’estate, come dichiarato alla Gazzetta dello Sport, Alessandro non è riuscito a compiere lo stesso numero di salti della scorsa stagione ed è indietro da questo punto di vista, nonostante nell’ultimo periodo sia tornato ad allenarsi regolarmente. Se chiedere dei risultati nella prima parte di stagione sarà difficile, qualora Alessandro dovesse recuperare, per una medaglia mondiale ci sarà anche lui!
gianluca.santo@olimpiazzurra.com
foto: nordicmagazine.info