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Basket, Eurolega: liberi fatali, Milano cade nel finale a Kaunas
Una sconfitta nella miglior partita della stagione. Questo è l’incredibile controsenso che l’Emporio Armani Milano ha vissuto nella difficile trasferta in Lituania a Kaunas contro lo Zalgiris, che era reduce da tre vittorie consecutive nelle prime tre giornate di Eurolega. I lituani si impongono per 92-87 al termine di un match molto avvincente e che si è risolto solamente nei secondi finali. Alla fine saranno gli otto errori dalla lunetta che condanneranno Milano, soprattutto l’1/4 a trenta secondi dalla fine di Cook ed Hairston che potevano valere il pareggio per la squadra biancorossa, che paga la serata negativa di Bourousis, autore di soli sei punti.
Una sfida davvero incredibile, visto l’inizio travolgente dei ragazzi di Sergio Scariolo che segnano la bellezza di 51punti in due quarti e addirittura toccano più volte un vantaggio di dieci punti. Trascinata dai 17 di un magnifico Langford e da Hairston l’Olimpia controlla la partita e rientra negli spogliatoi con solo quattro punti di vantaggio, uno scarto troppo basso per il rendimento della squadra italiana e soprattutto per l’atteggiamento mostrato dai giocatori milanesi scesi in campo. Lo Zalgris rimane a contatto grazie ad uno scatenato Lafayette, che segna quasi tutti i suoi 17punti finali nel secondo quarto.
Al rientro dall’intervallo Milano smette incredibilmente di segnare e nei primi cinque minuti del quarto segna solamente tre punti grazie ad una tripla di Omar Cook. I lituani, trascinati dall’ex Jaaber e da Kaukenas, allungano e si portano avanti fino a toccare la doppia cifra. Per fortuna Malik Hairston si prende in mano la squadra e la tiene a contatto con otto punti consecutivi. Nonostante il grande impatto dell’americano l’Armani chiude sotto di sette punti la terza frazione, nella quale segna solamente 14punti.
Gli ultimi dieci minuti si aprono con la super rimonta di Milano e con due triple di un ottimo Alessandro Gentile, miglior gare per il 20enne azzurro dopo il rientro dall’infortunio alla spalla. Langford torna a segnare e l’Olimpia comincia a sognare il colpaccio in terra baltica. Ancora una volta lo Zalgiris si affida a Jaaber, ma è Popovic a trovare i canestri più importanti. Il finale è davvero incredibile: Milano sotto di due sciupa dalla lunetta i tiri del pareggio e Langford si vede sputare dal ferro la tripla che avrebbe portato l’incontro ai supplementari.
Milano è ora in perfetta parità in classifica, mentre lo Zalgiris allunga in maniera decisiva, facendo un passo importante verso le Top16. L’Olimpia dovrà lottare per centrare la qualificazione, ma con l’atteggiamento mostrato quest’oggi i lombardi non avranno problemi ad entrare tra le migliori sedici d’Europa
Kaunas: Lafayette 17, Jaaber 11, Lavrinovic 10
Milano: Langford 24, Hairston 21, Fotsis 11, Gentile 11
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da quotidiano.it