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Sci di fondo

Fondo maschile: in ‘alternato’ un flop continuo

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La carovana dello sci di fondo fa tappa a Kuusamo, con il suo classico Nordic Opening di tre tappe, dove gli atleti saranno impegnati nelle prime due gare stagionali a tecnica classica: la sprint (svoltasi in mattinata) e la 15km con partenza ad handicap domenica, che confermeranno, probabilmente, le difficoltà della squadra italiana negli eventi in alternato.

Già questa mattina si sono avvertiti segnali in tal senso, con le pessime prestazioni di tutti gli azzurri: nessuno dei sette impegnati in gara è riuscito ad andare oltre le qualificazioni, apparse un muro invalicabile anche per un atleta in forma come David Hofer, il “migliore” del team con il suo 32° posto. Non si attendevano miracoli, certo, soprattutto per l’assenza del nostro velocista di punta, Federico Pellegrino, ma la situazione generale dei fondisti italiani con gli sci paralleli è a dir poco preoccupante.

Se poi risaliamo all’ultima vittoria azzurra in una gara in alternato, targata Fabio Maj nel 2000 (!!!), allora ci troviamo di fronte a una drammatica contingenza, dalla quale è impossibile uscirne in tempi brevi. Soprattutto, sarà impossibile venirne fuori senza fare affidamento a nuove leve, il che non sembra – per ora – l’opzione adottata dai tecnici federali. D’accordo, di talenti in rampa di lancio neanche l’ombra, ma presentare nelle manifestazioni più importanti i soliti trentenni “agonizzanti” non è plausibile oramai;
così come è vero che la sprint di questa mattina vedeva al via atleti anche non specialisti. Tuttavia, la gara di distanza di domenica non dovrebbe portare alcun tipo di sorpresa in casa Italia, ma soltanto l’ennesima espressione di una profonda crisi.

Per fortuna dei nostri, Kuusamo non vuol dire soltanto tecnica classica. La seconda tappa di domani, infatti, prevede una 10km a tecnica libera, terreno di caccia ideale per Hofer e per Roland Clara, anche se lo stato di forma di quest’ultimo è un punto interrogativo. Quasi un sollievo per la squadra azzurra, che, in un momento del genere, non può far altro che aggrapparsi alle gare in skating.

Foto: italiaskiroll.com

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

 

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