Calcio
Champions League: Milan-Zenit 0-1, le pagelle dei rossoneri
Alla fine il Milan non accontenta il suo presidente e perde l’ultima partita del girone con lo Zenit. Comunque una prova positiva dei rossoneri, che giocano molto meglio dei russi. Queste le pagelle:
ABBIATI 6: Incolpevole sul gol di Danny, compie un grande intervento nel finale che evita un ingiusto raddoppio.
DE SCIGLIO 6: Ennesima prova di sostanza del giovane terzino rossonero, ormai possessore della maglia da titolare sulla corsia di destra. Forse oggi spinge un po’ meno delle ultime partite.
ZAPATA 6,5: La miglior prestazione da quando è arrivato al Milan. Annulla completamente Hulk e si fa trovare pronto su ogni verticalizzazione, anticipando più volte l’avversario
ACERBI 6: Un po’ lento nell’uscire sulla conclusione di Danny in occasione del vantaggio, ma comunque si destreggia bene. Più attento e sicuro rispetto alle ultime uscite.
MESBAH 5,5: Da tanto tempo non partiva titolare (Udinese in campionato) e infatti dimostra di essere un po’ troppo arrugginito. Spinge poco sulla sinistra e qualche volta si fa trovare impreparato nella copertura difensiva.
FLAMINI 6: Tanta volontà e quantità, ma poca qualità. Recupera molti palloni e cerca più volte la conclusione in porta, risultando anche il più pericoloso nel primo tempo. Prova comunque sufficiente.
EMANUELSON 5,5: Doveva essere il portatore di qualità in mezzo al campo, ma fatica a trovare il ritmo e il passo giusto. In calo rispetto al giocatore di inizio d’anno, che all’andata era stato determinante.
AMBROSINI 6: Doveva fare il muro davanti alla difesa ed il capitano riesce nel suo compito. Ovviamente la qualità non è molta e la velocità del gioco rossonero un po’ ne risente
BOJAN 5,5: Tanta voglia di fare e di provarci fino alla fine, ma manca di freddezza sottoporta e sbaglia molte volte l’ultimo passaggio
BOATENG 5,5: Parte molto bene nel ruolo di trequartista/ala destra, ma si perde con il passare del tempo.
PAZZINI 5: Doveva essere la sua serata, ma il Pazzo spreca una grande occasione. Lotta su ogni pallone e si guadagnerebbe anche un calcio di rigore dopo pochi minuti. Il problema è che arriva sempre un attimo dopo e non fa gol, cosa fondamentale per un attaccante come lui.
ROBINHO 6: Cerca di dare un po’ di entusiasmo quando entra e va vicino al pareggio con un bel destro a giro. Sarà titolare domenica contro il Torino.
EL SHAARAWY s.v: Troppo poco tempo per il Faraone per incidere e trovare l’ennesimo gol stagionale
ALLEGRI 6: Il discorso qualificazione era già scritto e la formazione iniziale era praticamente obbligata per recuperare alcuni giocatori e farne riposare degli altri. Alla fine dimostra di voler recuperare il risultato a tutti i costi, sbilanciando notevolmente la squadra con quattro punte e un trequartista.
andrea.ziglio@olimpiazzurra.com
foto tratta da ecodellosport.it