Fioretto, Andrea Cipressa ct ad interim. A Ravenna è super Errigo

Dopo l’addio di Stefano Cerioni, la Federscherma è corsa immediatamente ai ripari affidando ad Andrea Cipressa il coordinamento delle attività del fioretto azzurro. Si tratta di un incarico pro tempore e non è ancora chiaro se diventerà stabile o meno. La Federazione, insomma, si è presa tempo per guardarsi intorno, mettendo i suoi atleti nelle mani di un tecnico preparato e da anni in orbita Nazionale.

Andrea Cipressa era tra i favoriti per rilevare Cerioni, col quale ha conquistato, da atleta, l’oro a squadre a Los Angeles 84.
Maestro del Marchiol Scherma Mogliano (il club che ha forgiato quella strepitosa fiorettista che è Beatrice Vio) è padre della 16enne Erica, promessa delle pedane italiane, consigliere federale e vicepresidente uscente. Una scelta logica dunque, in linea di continuità anche dopo lo strappo causato dalle recenti partenze del ct, di Tomassini e di Bortolaso.

Intanto a Ravenna si è concluso un weekend schermistico di altissimo livello, con la prima prova open di qualificazione nazionale. Arianna Errigo ha conquistato la vittoria nel fioretto femminile, battendo in finale Ilaria Salvatori col punteggio di 15-3. Bronzi per Camilla Mancini (leggi l’intervista) e Claudia Pigliapoco. Assenti Elisa Di Francisca e la futura mamma Valentina Vezzali.

Successo di Luca Simoncelli tra gli uomini, davanti a Tommaso Lari. Terzi Daniele Garozzo e Tobia Biondo, male gli olimpionici Valerio Aspromonte (18esimo) e Giorgio Avola (45esimo). Diciannovesimo l’ex campione italiano e bronzo mondiale Stefano Barrera.

Nella spada femminile la 24enne Sara Carpegna è riuscita ad avere la meglio in finale sulla più esperta Francesca Quondamcarlo, con il punteggio di 15-12. Terze Brenda Briasco e Ida Finizio. Nona Rossella Fiamingo, solo 76esima Bianca del Carretto. Quinta la giovane 18enne Alberta Santuccio (leggi l’intervista).

Oro per Massimiliano Murolo nella sciabola maschile, al termine di una finale vinta 15-12 contro l’olimpionico Gigi Samele. Terzi Enrico Berré e Luca Pignotti, in una gara che vedeva in pedana anche Gigi Tarantino, infortunatosi e ritiratosi al primo turno di diretta.

Nella spada maschile è stato Enrico Garozzo a conquistare il successo pieno, battendo in finale col punteggio di 15-6 l’inossidabile Alfredo Rota, ritiratosi dalle competizioni internazionali, ma ancora sulle pedane italiane (leggi l’intervista). Terzi Francesco Martinelli e Massimiliano Bertolazzi. Assenti perché alle prese coi rispettivi infortuni, Matteo Tagliariol e il campione del mondo Paolo Pizzo (leggi l’intervista). Sesto posto per Andrea Santarelli, 45esimo per Marco Fichera (leggi l’intervista ai due).

Successo di Ilaria Bianco nella sciabola femminile. La portacolori dell’Aeronautica si è imposta per 15-9 sulla 20enne Martina Petraglia. Bronzi per Irene Vecchi e Lucrezia Sinigaglia. Quinta Alessandra Lucchino, seste Gioia Marzocca e Loreta Gulotta.