Oltre Cinquecerchi
Heineken Cup: Zebre spazzate via dagli Harlequins
Vita facile per gli Harlequins in quel di Parma. I campioni d’Inghilterra infliggono una pesante sconfitta alle Zebre che, dopo aver tenuto per gran parte del 1° tempo, crollano nella ripresa, quando gli ospiti marcano la bellezza di sei mete (su otto totali).
Bianconeri costretti alle barricate sin dai primi minuti, ma capaci di contenere gli inglesi seppur soffrendo, soprattutto in mischia. Il pack bianconero va sovente in difficoltà, gli avanti avversari dominano e l’indisciplina parmense sfocia nel calcio di punizione al 25′ con cui Nick Evans – apertura ex All Blacks – sblocca il match e pure gli Harlequins. Due minuti dopo, infatti, la consueta azione al largo degli Arlecchini porta in meta l’ala Sam Smith, che si ripeterà al 34′ con la marcatura dello 0-17, peraltro con la franchigia federale in inferiorità numerica (giallo a Bergamasco). Zebre fin qui inesistenti in fase offensiva, ma al 37′ la superficialità della capolista della Premiership consente a Tito Tebaldi di intercettare l’ovale e di involarsi in campo aperto. Il sostegno di Leonardo Sarto è puntuale e per l’ala padovana è facile marcare i primi punti per i padroni di casa.
Nella ripresa il dominio degli Harlequins diventa – se possibile – ancor più assoluto. E’ Nick Easter ad aprire le danze, seguito dalla meta di punizione che regala agli inglesi anche il punto di bonus al 56′. Hooper, poco dopo, allunga ulteriormente. Gli ultimi 20′ sono di grande sofferenza per le Zebre, anche per via del giallo a Redolfini, il preludio alla seconda meta di punizione per gli Harlequins, che suggella lo strapotere fisico della mischia. Ma non è finita, perché al 71′ è Buchanan a schiacciare la settima meta dell’incontro, prima che i bianconeri accorcino le distanze con la marcatura di Alberto Chillon. A chiudere il match sul definitivo 14-57, l’ottava meta inglese con Ben Botica, con una bella accelerazione che coglie di sorpresa la difesa bianconera.
daniele.pansardi@olimpiazzurra.com