Scherma
Paolo Pizzo fuori dal Club Olimpico. Lo sfogo su Olimpiazzurra
Il 12 dicembre Paolo Pizzo, campione del mondo di spada e quinto a Londra, eliminato ai quarti di finale dal venezuelano Limardo che si sarebbe poi laureato campione olimpico, è stato ufficialmente escluso dal Club Olimpico del Coni. Olimpiazzurra riceve e pubblica, con orgoglio e piacere, lo sfogo di uno straordinario atleta italiano, che ha scelto il nostro sito per esprimere tutto il suo rammarico.
Ora è ufficiale: non faccio più parte del ‘Club Olimpico’ del Coni Per chi non lo sapesse il ‘Club Olimpico’ è una sorta di borsa di studio che è vitale per un atleta come me che, vi assicuro, non ha le entrate di un calciatore. ANZI!!!
Perciò il Coni ha ristretto questa lista ai soli atleti semifinalisti di Londra 2012, e io che ho fatto 5° alle olimpiadi, nonostante sia tuttora campione del mondo e d’Italia in carica, nonostante due operazioni nel 2012 e mille difficoltà per recuperare , nonostante sia ancora tra i primissimi al mondo nella spada (sono attualmente 8° anche se ho saltato diverse gare per gli interventi) ne vengo estromesso senza tanti complimenti ne considerazioni sul fatto che sia tuttora campione mondiale etc etc etc.
Il rammarico è tanto, e non solo per il danno economico grave, ma soprattutto perché testimonia una certa mancanza di ‘sensibilità’ da parte di chi ha deciso i criteri per il ‘Club Olimpico’ al Coni. Bastava lasciare un minimo di discrezionalità per casi come il mio.
Sono stato infortunato a lungo, ho stretto i denti e ho sfiorato la medaglia. Ripeto, sono tuttora campione del mondo individuale. In definitiva ho lasciato la mia terra per la scherma, ho fatto mille sacrifici per migliorarmi, ogni giorno testimonio la bellezza del mio sport in giro per l’Italia e vengo così ricompensato.
Un brutto segnale per chi come me vuole credere che lo sport vero e pulito sia un traino giusto e valido, potente per le attuali e future generazioni.
OGGI sono deluso per questa scelta presa dai vertici dello sport.
DOMANI dimostrerò loro quanto hanno sbagliato. In pedana, come sempre, col tricolore sul petto! Nonostante tutto.
Paolo Pizzo (Twitter: @egean83)