Pro12, 12^ giornata: Benetton Treviso-Zebre per il riscatto

Al XXV Aprile, sei giorni fa, fu un non-spettacolo, un match di rara bruttezza da dimenticare alla svelta sia per Zebre che per il Benetton Treviso. Le critiche sono piovute copiose su entrambe le squadre e un’altra prestazione indecorosa delle due maggiori franchigie nazionali non farebbe bene all’intero movimento rugbistico italiano. Domani, al Monigo, si attende un pronto riscatto da ambedue le parti, quantomeno per chiudere degnamente il buon 2012 del rugby nostrano.

Per il Benetton – che tornerà a vestire il consueto biancoverde dopo i tre incontri in maglia arancio – è vietato sbagliare. Una vittoria consentirebbe ai Leoni di chiudere l’anno con una striscia di tre successi consecutivi, importanti per il morale e fondamentali in vista del periodo del Sei Nazioni, quando la squadra potrebbe accusare un calo legato alle assenze per le convocazioni in nazionali.
Franco Smith opera diversi cambi nel XV titolare, rispetto alla gara di Parma. Tra i trequarti, confermato il blocco arretrato, eccezion fatta per Iannone, rimpiazzato all’ala Gori. Mediana rivoluzionata, con gli ingressi di Tobias Botes e Kris Burton, così come il reparto degli avanti. In terza linea rientra dopo un mese di stop Robert Barbieri, affiancato da Paul Derbyshire e dall’inossidabile Zanni. Bernabò, in seconda, fa rifiatare Van Zyl, mentre come piloni avranno una chance da titolare Matteo Muccignat e Bees Roux.

Se da un lato Treviso dovrà dimostrare che il torpore offensivo del derby di andata è stato solo una casualità, dall’altra le Zebre dovranno uscire dal guscio nel quale si richiudono per gran parte della partita. Maggiore spinta offensiva e, soprattutto, disciplina, se si vuole tentare di impensierire la franchigia veneta.
Capitolo formazione. Rivoluzionata la prima linea, dopo le sofferenze della mischia la settimana scorsa. Aguero e Redolfini tenteranno di scalfire la resistenza dei dirimpettai di riserva, mentre come tallonatore rientra Davide Giazzon. In seconda linea Michael Van Vuren rileva Sole, confermata la terza linea. Tra i trequarti le novità più interessanti: Buso va a ricoprire la posizione di estremo per il rientro di capitan Garcia come n°12; quest’ultimo sarà affiancato da Sinoti Sinoti, nell’inedita posizione di secondo centro. In mediana, Gajan concede un turno di riposo a Tebaldi, preferendogli Chillon.

SportItalia2 trasmetterà l’evento in diretta, a partire dalle 15:00 di sabato 29.

Benetton Treviso

15 Luke McLean; 14 Ludovico Nitoglia, 13 Christian Loamanu, 12 Alberto Sgarbi, 11 Edoardo Gori; 10 Kristopher Burton, 9 Tobias Botes; 8 Robert Barbieri, 7 Alessandro Zanni, 6 Paul Derbyshire; 5 Valerio Bernabò, 4 Francesco Minto; 3 Jacobus Roux, 2 Leonardo Ghiraldini (capitano),1 Matteo Muccignat

A disposizione:

16 Enrico Ceccato, 17 Michele Rizzo, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Corniel Van Zyl, 20 Dean Budd, 21 Simone Favaro, 22 Fabio Semenzato, 23 Alberto Di Bernardo

Zebre

15 Paolo Buso; 14 Giovanbattista Venditti, 13 Sinoti Sinoti, 12 Gonzalo Garcia (capitano), 11 Leonardo Sarto; 10 Luciano Orquera, 9 Alberto Chillon; 8 Andries Van Schalkwyk, 7 Mauro Bergamasco, 6 Nicola Cattina; 5 Michael Van Vuren, 4 Quintin Geldenhuys; 3 Luca Redolfini, 2 Davide Giazzon, 1 Matias Aguero

A disposizione:

16 Andrea Manici, 17 Salvatore Perugini, 18 David Ryan, 19 Emiliano Caffini, 20 Filippo Cristiano, 21 Tito Tebaldi, 22 Alberto Benettin, 23 David Odiete

Arbitro: Matteo Liperini

Foto: rabodirectpro12.com

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com