Boxe
Pugilato, Campionati Italiani: nono successo per Cammarelle
Si è conclusa a Roma la settimana di incontri dedicata ai novantesimi Campionati Italiani di Pugilato. Eccovi un resoconto dei dieci titoli assegnati.
Nella categoria dei mini-mosca, bis di successi per Manuel Cappai. Il giovane cagliaritano, reduce da una buona esperienza alle Olimpiadi di Londra, batte per 15-5 Marco De Montis (Soc. Tanos Boxe).
Nei mosca vince il titolo Riccardo d’Andrea (Team Morello boxe) imponendosi per 28-10 (8-3;10-6;10-6) su Iuliano Gallo (ASD Panthers Lauri).
Nei gallo Ciro Cipriano (GS Fiamme Oro) si aggiudica il titolo nello scontro con il padrone di casa Alessio di Savino di misura, per 11-10 (2-3;3-3;6-4).
Tra i pesi leggeri conquista il titolo Fabio Introvaia, distruggendo per 26-11 (9-6;8-5;9-5) Donato Cosenza.
Dario Donato Vangeli (GS Fiamme Oro) vince il primo derby di giornata per 11-7 (2-1;4-2;5-4), con il compagno di società Carmine Cirillo.
Campione italiano dei welter è Dario Morello (GS Fiamme Azzurre) che in finale prevale per 12-8(1-1;6-4;5-3) su Marvin Perugini (ASD Pugilato Nike Fermo).
La categoria dei medi incorona campione Raffaele Munno (ASD Excelsior Boxe Marcianise) vittorioso su Raffaele Munno (ASD Excelsior Boxe Marcianise) per 13-8 (3-1;4-5;6-2).
Nei massimi leggeri bel successo per Adriano Sperandio (ASD Energym Sperandio Boxe) per 12-9(2-2;5-4;5-3) su Gianluca Rosciglione (CS Esercito).
La categoria di Clemente Russo (che non partecipa poichè datosi alle World Series of Boxing), i massimi, incorona come successore di Tatanka Fabio Turchi (CS Esercito), vincitore su Francesco Soggia (ASD Gym Boxe Setteville Nord) per 22-10 (5-2;8-4;9-4).
Nell’ultimo incontro di giornata, nella categoria dei supermassimi, esce vincitore il pugile più atteso di questa competizione: Roberto Cammarelle (GS Fiamme Oro). Il vice campione olimpico si aggiudica il match ai punti contro il compagno di squadra Mario Federici, diventando così, con il nono successo individuale, il pugile più vittorioso in Italia alla pari del grande Antonio Pinto.
