Pallavolo
Volley femminile, Top&Flop dell’ottava giornata di A1
Come ogni lunedì Olimpiazzurra vi propone i Top&Flop del weekend pallavolistico. Queste le promosse e le bocciate dell’ottava giornata di A1 femminile:
TOP:
Al primo posto Gilda Lombardo. Nessuno se la aspettava e invece è stata la carta che ha spaiato il mazzo. Messa in campo da mister Parisi al posto della Marcon all’inizio del secondo set, la catanese strabilia i 4500 del PalaYamamay ed è la migliore in campo nel derby vinto da Busto Arsizio su Villa Cortese. Debuttare in un palcoscenico del genere, nella partita più attesa dell’anno, cambiare l’incontro con 12 centri e con una super prestazione dalla seconda linea sono quasi un sogno per questa bravissima ventitreenne che si merita tanti applaudi. Ed è pure una ex Asystel…
Al secondo posto Chiara Di Iulio, ormai abbonata ad entrare nei nostri top. La capitana ritorna dopo i problemi alla schiena e guida una sempre più sorprendente Bergamo alla settima vittoria consecutiva. 22 punti in soli tre set sono difficili da vedere, il 63% in attacco è notevole e il dominio su Giaveno è imbarazzante. Le orobiche continuano a sognare.
Al terzo posto una magica Flo Meijners. L’olandesona volante, grande protagonista dello scudetto di Busto dell’anno scorso, torna in formissima a Piacenza e trascina le emiliane ad Urbino: 25 punti per riportare la Rebecchi a meno una dalle ex compagne.
FLOP:
Al primo posto Villa Cortese. Non per la partita di ieri, che anzi è stata ben giocata grazie a un’eccellente Raphaela Folie (19 punti e top scorer dell’incontro), ma per l’ennesimo derby perso. Due nella scorsa regular season, gara5 della finale scudetto (più gara 1 e gara3), Supercoppa Italiana e ora pure questo. Ormai sta diventando davvero un complesso cedere le armi contro le storiche rivali. Più un problema psicologico che tecnico, ma così è… Tre ko nelle ultime quattro uscite in campionato e una caduta libera che le ha portate alla settima posizione. Urge ripartire velocemente: già in settimana visto che ci si gioca l’ingresso ai playoff12 di Champions League.
Al secondo posto Bologna. Così davvero non va. Il cambio di allenatore non ha portato i risultati sperati. Anzi. Le sconfitte per 3-0 continuano, la classifica piange sempre di più (un solo punto in otto partite è davvero una miseria). Soprattutto è l’andamento che non cambia mai: un primo set combattuto e poi un crollo verticale negli altri due parziali dove non si collezionano più di 15 punti.
Al terzo posto Urbino. No comment.
Federico Militello
12 Dicembre 2012 at 10:05
Concordo, Folie merita una chance in azzurro già da un paio di stagioni. Il futuro dell’Italia, però, si chiama Valentina Diouf.
Chosenone
10 Dicembre 2012 at 16:10
Perfetta la disamina su Villa Cortese..la sensazione di un complesso d’inferiorità a livello psicologico è quella che ho avuto anch’io guardando la partita,in particolare nel finale di un secondo set buttato via con troppi errori, che hanno rimesso in gara la Yama. Sicuramente incide anche la giovane età (e quindi poca esperienza) di alcuni elementi, da Parrocchiale a Bosetti.. Giusto anche sottolineare la gran prova di Folie, che merita una chiamata in azzurro, anche se la concorrenza in quel ruolo è quasi proibitiva!