Pallavolo
Volley, i Top&Flop della nona giornata di A1 femminile
Come ogni lunedì Olimpiazzurra vi propone i Top&Flop del weekend pallavolistico. Queste le promosse e le bocciate della nona giornata della A1 femminile.
TOP:
Al primo posto Valentina Diouf. Questa volta se ne inventa un’altra delle sue. Sono 27 i punti messi a referto dalla sempre più scatenata ragazzina di Bergamo che sta letteralmente esplodendo. Le orobiche viaggiano che è una meraviglia, trascinate anche dalla capitana Chiara Di Iulio che non ne ha mai abbastanza (21). Ottava vittoria consecutiva e la vetta di Busto Arsizio è sempre a un punto.
Al secondo posto Ilaria Garzaro. Ci pensa la vicentina, che brilla con 5 muri e il 67% in attacco, a risollevare le sorti di una Villa Cortese che ritorna sì alla vittoria ma che sembra ancora troppo sottotono. La Folie è distante dalle statistiche delle ultime uscite (in sua difesa un attacco influenzale), Stefana Veljkovic vede solo per qualche istante il campo, Barun e Klineman provano sfondare il muro avversario.
Al terzo posto l’Icos Crema. Facciamo uno strappo alla regola che ci dice di non promuovere una squadra che perde. Lo facciamo perché le rosanero contro le vicecampionesse d’Italia ce la mettono davvero tutta e meriterebbero davvero il sostegno degli imprenditori locali che hanno chiesto in settimana. Le difficoltà economiche non fermano Matuszkova e Saccomani che schiacciano 70 palloni in due, Okaka è a un ottimo livello, e l’allenatore Barbieri fa sempre la sua figura. Ci si potrebbe qualificare anche alla Coppa Italia se le prossime due partite andassero nella maniera giusta.
FLOP:
Al primo posto Bologna. Allora non era l’allenatore il problema delle emiliane. Dopo tre partite la prova è definitivamente servita. Alessandro Beltrami rimane ancora con zero set all’attivo: urge inventarsi qualcosa perché non basta Federica Stufi (8 punti e 3 ace) per salvare la baracca. La classifica piange.
Al secondo posto Chieri. Brutta partita per le piemontesi che mostrano una seconda linea affidabile, ma portano un attacco poco incisivo sia in banda che al centro. La Piccinini è sempre la migliore con 12 punti, ma non bastano per impensierire più di tanto una Modena spaziale che infila la seconda vittoria consecutiva e il primo successo contro una big.
Al terzo posto Conegliano che perde l’imbattibilità in trasferta contro una super Foppapedretti: ora servirà macinare punti anche in casa dove non si è ancora riusciti a festeggiare un successo.