Pallavolo
Volley maschile, Top&Flop della decima giornata di A1
Come ogni lunedì Olimpiazzurra vi propone i Top&Flop del weekend pallavolistico. Questi i promossi e i bocciati della decima giornata della A1 maschile.
TOP:
Al primo posto un super Matey Kaziyski. Il bulgaro stampa 15 punti in quel di Verona, tira con un pazzesco 80% in attacco e conduce la sua Trento alla nona vittoria consecutiva in campionato. I Campioni del Mondo possono già festeggiare: sono campioni d’inverno con una giornata d’anticipo. Tutto sembra girare per il meglio e niente sembra fermare gli uomini di Stoytchev.
Al secondo posto Wout Wijsmans. L’olandesone firma l’impresa di giornata: 28 punti per trascinare la sua Cuneo (davanti a un pubblico eccezionale di 4000 persone) alla vittoria contro i campioni d’Italia in carica. Macerata non può nulla contro questi scatenati piemontesi che si confermano al terzo posto a meno due dai marchigiani.
Al terzo posto il muro-difesa di Vibo Valentia. O l’imbattibilità casalinga di Vibo Valentia (cinque vittorie su cinque, un solo set perso). O la ricezione di Vibo Valentia (73% ieri pomeriggio). Insomma scegliete voi. Un ottimo Klapwijk (18 punti, 2 muri, 1 ace) e Urnaut portano il miracolo calabrese al terzo posto in classifica. E ora le possibilità di giocarsi in casa il quarto di finale di Coppa Italia sono altissime: e se il trand venisse confermato…
FLOP:
Al primo posto Ivan Zaytsev e Stankovic. Solo tredici punti a testa per i due alfieri di Macerata. per andare a ritrovare una prestazione così scialba bisogna andare indietro di parecchi mesi. Male, davvero male. I campioni d’Italia perdono il terzo incontro consecutivo in sette giorni (due in campionato più uno in Champions) e sono entrati in un mini tunnel di crisi. Servirà rialzare la testa nell’ultima gara di andata per non perdere anche il secondo posto, ma manca l’ossigeno dopo tutti questi infortuni…
Al secondo posto gli infortuni di questo campionato. Quelli di Macerata sono noti e arcinoti. Ieri ci si sono messi anche quelli di Verona che aveva perso Zingel per l’intervento alla spalla, Peacock non era al top e Rak si è fermato per un fastidio alla schiena.
Al terzo posto Ravenna. Non per la prestazione di ieri contro Castellana Grotte che è stata anche buona (sfiorata la prima vittoria casalinga) ma l’ultimo posto aritmetico e le difficoltà di gioco mostrate in queste prime dieci uscite sono davvero troppe. Per fortuna che non ci sono le retrocessioni…