Basket femminile: Top&Flop di un campionato sempre più in crisi

Una settimana difficile per tutto il movimento, ma si è tornati a giocare comunque e non sono mancate di certo le emozioni. Come ogni lunedì Olimpiazzurra sceglie i migliori e i peggiori del turno di campionato appena trascorso.

TOP:

CONSOLINI-GODIN: Il duo di Schio trascina le proprie compagne nell’ultimo quarto, costruendo il parziale di 11-3 che permette alle venete di conquistare due punti molto importanti in casa di una diretta concorrente come il Gesam Lucca. Una vittoria che certifica la forza del gruppo della Famila, che, pur dovendo fare ancora a meno di due leader come Sottana e Macchi, continua ad ottenere successi e a mantenersi in testa al campionato.

VALENTINA DONVITO: La guardia della società siciliana mette a referto 18 punti, miglio prestazione di giornata per una giocatrice italiana. Una vittoria importante per Priolo, che allunga in classifica e si allontana dalle zone calde della classifica, magari guardando più in alto verso traguardi che qualche tempo fa sembravano essere solo un sogno.

JILLIAN HARMON: E’ lei il volto in copertina della Lavezzini Parma. Le emiliane salgono al secondo posto in solitaria e l’americana è sempre grande protagonista, mettendo a referto 20 punti, top scorer dell’intera giornata.

FLOP: 

Questa volta non c’è la solita graduatoria, ma un unico grande flop, che va assegnato a tutto il movimento del basket femminile italiano. Doveva essere l’anno del rilancio per uno sport che ha sempre vissuto all’ombra di quello maschile e che negli ultimi anni grazie anche agli ottimi risultati della Nazionale si era fatto conoscere e apprezzare da molti nuovi tifosi, anche se la mancata visione televisiva (l’anno scorso Rai Sport trasmetteva una partita) poteva lasciare presagire qualcosa di negativo all’orizzonte.
La Legabasket aveva deciso di portare a 14 il numero delle squadre partecipanti al campionato, ma in pochissimo tempo prima Vigarano e poi Alcamo hanno dato la loro impossibilità di partecipare a questa nuova stagione; poi è stato il turno del Geas di Sesto San Giovanni. L’ultima stoccata e ferita al movimento è stato il ritiro al termine del girone di andata del Club Atletico Romagna.

Purtroppo lo sport italiano sta facendo i conti con la crisi economica che sta attraversando il paese e che non ha colpito solo il basket femminile, ma tanti altri sport. Rimane il rammarico per una stagione che ad inizio anno doveva andare in un modo, ma che si concluderà nella desolazione più totale, molto probabilmente senza alcuna retrocessione e con l’unico obiettivo dei playoff da raggiungere.

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da sportnews.bz