Skeleton
Bob e Skeleton, a Igls in palio il titolo europeo
Penultimo appuntamento stagionale per la Coppa del Mondo di bob e skeleton. La tappa austriaca di Igls si rivelerà cruciale non solo ai fini della classifica generale, ma anche perché sarà valida per i Campionati Europei 2013.
Nel bob a 2 maschile il canadese Lyndon Rush guida la graduatoria con un margine di 64 punti sul tedesco Manuel Machata e 69 sull’americano Steven Holcomb. Quest’ultimo sta pagando a caro prezzo la scelta di saltare la gara di Altenberg dopo aver colto ben tre successi di fila ad inizio stagione. Rush, al contrario, dopo un clamoroso errore a Park City che lo aveva relegato in 20ma posizione, non ha più sbagliato un colpo, tanto da collezionare due vittorie, 4 podi ed un quarto posto. Il 32enne della Foglia d’Acero potrebbe riportare in patria un trofeo che manca dalla stagione 2005/2006, quando ad imporsi fu Pierre Leuders. Per quanto riguarda la sfida per il titolo continentale, il lettone Oskars Melbardis ed il russo Alexander Zubkov si giocheranno l’oro con l’agguerrita pattuglia teutonica.
L’azzurro Simone Bertazzo è reduce dalla peggior prestazione stagionale sulla pista di Koenigssee (17mo) e lo scorso anno non aveva di certo brillato a Igls (14mo con Sergio Riva nel ruolo di frenatore). Il 30enne di Pieve di Cadore dovrà cercare di limitare i danni per difendere il suo sesto posto nella generale. Tra una settimana, poi, potrà succedere di tutto ai Mondiali di St. Moritz: torneremo ampiamente sull’argomento.
Nel bob a 4 è ormai sfida a due per la sfera di cristallo tra il tedesco Maximilian Arndt ed il russo Zubkov: i due sono separati da soli 14 punti. In campo femminile, invece, potrebbe verificarsi un evento storico: qualora la canadese Kaillie Humphries dovesse vincere e la tedesca Sandra Kiriasis giungere terza o peggio, la 27enne di Calgary metterebbe le mani sulla Coppa del Mondo con una gara d’anticipo, strappando il trofeo alla Germania dopo ben 11 stagioni e consegnandolo per la prima volta al proprio Paese. E’ chiaro che, qualora non dovesse materializzarsi a Igls, l’apoteosi della nord-americana sarebbe solo rinviata all’ultimo appuntamento di Sochi.
Situazione molto simile anche nello skeleton maschile, dove il lettone Martins Dukurs sarà campione nel caso in cui dovesse vincere con il fratello maggiore Tomass quarto o peggio. I due campioni baltici, inoltre, lo scorso anno colsero l’oro e l’argento agli Europei di Altenberg. In questa stagione il catino di Igls ha arriso agli azzurri in Coppa Europa, dunque è auspicabile che i materiali della nazionale italiana siano efficaci e consentano a Maurizio Oioli di puntare alle prime dieci posizioni. Cerca la seconda qualifica stagionale, invece, Giovanni Mulassano.
Nello skeleton femminile, infine, la teutonica Marion Thees dovrà difendere un vantaggio di 100 punti sulla connazionale Anja Huber: difficile che il titolo possa sfuggirle.
federico.militello@olimpiazzurra.com