Clemente Russo e Vittorio Parrinello guardano a Rio 2016

Milano, 12 gennaio 2013 – Questa sera la selezione degli Italia Thunder di boxe affronterà al Palaforum di Assago gli Stati Uniti in un match cruciale sulla strada dei quarti di finale.

Doveva essere della partita anche Clemente Russo, ma il peso massimo campano ha dato forfait in extremis a causa di una contrattura al romboideo.

In un piccolo bar nella periferia di Milano, Olimpiazzurra ha intercettato proprio il 30enne di Marcianise in compagnia di Vincenzo Mangiacapre, Vittorio Parrinello e Daniele Limone, tutti pugili dei Thunder che questa sera saranno a bordo ring a sostenere i compagni di squadra.

Clemente ha fatto il punto sulle World Series: “Speriamo di qualificarci ai quarti di finale. Sulla carta abbiamo buone possibilità, ma il ring è un’altra cosa. Nella vita non esiste niente di sicuro. Questa sera, anche in mia assenza, i ragazzi possono fare bene“.

La nostra curiosità, poi, riguardava il loro cammino verso Rio 2016. Ha risposto Parrinello: “Quattro anni sono davvero tanti, in questo momento le Olimpiadi mi sembrano lontanissime. Mi piace ragionare di stagione in stagione, concentrandomi e dando il mio meglio. Dopo Londra volevo ritirarmi, poi ho deciso di continuare perché vedo che miglioro di anno in anno“.

Sulla stessa lunghezza d’onda Clemente Russo: “Sono d’accordo, il tempo passa in fretta, ma il 2016 è comunque lontano. Ragiono giorno per giorno, se poi ci sono le condizioni di andare in Brasile, non mi tirerò indietro“.

federico.militello@olimpiazzurra.com