Europei Pattinaggio, malissimo l’Italia al maschile

Primo pomeriggio degli Europei di pattinaggio artistico dedicato al programma corto degli uomini. A Zagabria (Croazia) l’Italia maschile affonda. Dopo i due bei terzi posti con le coppie di ieri, Paolo Bacchini e Paul Bonifacio Parkinson non riescono nemmeno a qualificarsi per il programma libero. Il milanese è il primo eliminato (venticinquesimo, 50.68) mentre il ragazzo d’origini canadesi conclude addirittura all’ultimo posto (trentesimo, 40.35).

Davanti si assiste ad una gara stellare. In testa c’è il francese Florent Amodio, bronzo l’anno scorso, che strabilia il pubblico e con un 89.92 pazzesco (nettamente abbattuto il proprio personal best) prende lo scettro della giornata scalzando Javier Fernandez. Lo spagnolo sembrava davvero indirizzato a dominare la gara ma evidentemente i suoi 88.80 punti non sono bastati per placare la furia transalpina. Ventuno e ventidue anni si giocheranno il titolo continentale. Il terzo, infatti, il francese Brian Joubert è davvero lontanissimo (83.93) e sembra potersi difendere senza troppi problemi dall’assalto del ceco Michal Brezina (79.84).

Sua Maestà Evgeni Plushenko, oggi quinto, si è dovuto inchinare di fronte alla gioventù ora distante quindici punti netti (74.82) per una parte tecnica non alla sua altezza (ha perso almeno 10 punti, più uno di penalità). Il russo, campione in carica, nella serata di ieri aveva avuto dei dolori alla schiena che certamente oggi hanno influito sulla sua performance.