Gigante Adelboden: harakiri di Hirscher, vince Ligety

Due atleti e poi il vuoto: il gigante maschile di quest’anno è così, e sembrava configurarsi tale anche dopo la prima manche della prova odierna di Adelboden. Marcel Hirscher e Ted Ligety si danno battaglia in ogni occasione, scavando un profondo solco tra loro e gli altri; oggi, tuttavia, l’austriaco ha letteralmente regalato il successo al rivale.

Ligety, infatti, era secondo a metà gara e nella manche decisiva, forte di un grande vantaggio sul leader provvisorio Fritz Dopfer, è sceso relativamente in controllo, più preoccupato di portare a casa pesantissimi punti per la coppetta di specialità che di insidiare Hirscher; il fenomeno del Salisburghese, durante la sua seconda discesa, va ad incrementare nettamente il suo vantaggio nei confronti dell’americano, attaccando come un forsennato, senza calcoli…sino all’errore decisivo, talmente veloce da rischiare di inforcare una porta, dopo aver peraltro già rischiato enormemente in più di una circostanza. Hirscher scivola in sedicesima posizione, a tre secondi precisi da Ted, che può così festeggiare il quarto successo stagionale; piazza d’onore, ovviamente a ben più di un secondo, per Dopfer, terzo l’altro tedesco Neureuther-sempre più gigantista-a 1.24.

Gli azzurri possono sorridere per Manfred Moelgg:  dodicesimo tempo a metà gara, il ragazzo di San Vigilio di Marebbe riesce a dimostrare la sua eccellente condizione fisica nella seconda manche, dove unisce sapientemente precisione e velocità, sino a risalire in quarta posizione, a tre decimi dal podio. Anche Davide Simoncelli è autore di una buona rimonta, nonostante qualche errore qua e là, dimostrando di essere pimpante sul piano atletico: da diciannovesimo a decimo, il trentino si conferma così nella top ten dei gigantisti.  Florian Eisath, nella prima manche, sembra sempre lontano dal ritmo adatto a domare la Chuenisbärgli e si qualifica per un soffio; nella seconda, invece, il ragazzo di Obereggen è più rapido nei cambi tra una porta e l’altra, potendo così scalare la classifica sino alla diciottesima posizione. Massimiliano Blardone, settimo dopo la prima manche, non termina la seconda prova, nella quale comunque non avrebbe recuperato posizioni. Fuori anche il francese Thomas Fanara, terzo a metà gara.

Domani, sempre ad Adelboden, si disputerà uno slalom speciale.

marco.regazzoni@olimpiazzurra.com