Gigante Maribor: Lindsey, che beffa per Tina!

Duello tra titani, Maze contro Vonn, le due più grandi campionesse dell’attualità sciistica a giocarsi la vittoria del gigante di Maribor.

Tutto sembrava propendere a favore di Tina Maze: lo straordinario stato di forma, la vittoria di quattro su sei giganti in stagione, trentamila suoi connazionali al parterre ad applaudirla. E una prima manche sciata alla sua maniera, senza una sbavatura; ma non aveva fatto i conti con Lindsey Vonn.

La statunitense, un mese e mezzo dopo l’ultima gara di gigante, dimostra-se ancora ce ne fosse bisogno-tutta la sua straordinarietà. Quarta a metà gara, a mezzo secondo dalla slovena, nella seconda manche è incontenibile: Lindsey sfrutta alla perfezione la distanza tra una porta e l’altro, riuscendo a fare una grande velocità, in ogni settore della pista, che le vale la vittoria in 2:22.20.  Tina Maze sbaglia nella parte alta, recupera come solo una campionessa sa fare…ma otto centesimi, otto piccolissimi centesimi la costringono a bere l’amaro calice, proprio a casa sua. Terza Anna Fenninger, quindi Maria Riesch e Jessica Lindell-Vikarby.

Per quanto riguarda le azzurre, brava Denise Karbon: ventunesima a metà gara, riesce a fare la differenza nella parte finale della seconda prova, scalando la classifica sino alla decima posizione, una top ten molto importante per il morale in vista della prova iridata.  Nadia Fanchini, passo dopo passo, sta risalendo la china: oggi ha dimostrato aggressività e cattiveria, oltre a non essersi dimenticata come si fa correre lo sci; la camuna ha chiuso in quattordicesima piazza, secondo miglior risultato stagionale.  Elena Curtoni è ottima a qualificarsi con il pettorale numero 43, ma nella seconda manche non riesce a trovare il feeling giusto con la pista e non può quindi risalire la classifica; ad ogni modo,  il ventiquattresimo posto finale è un buon piazzamento per lei. Sua sorella Irene, invece, non digerisce la tracciatura molto “lunga”, con una bella distanza tra le porte in entrambe le prove che favorisce chi è più avvezza alla velocità, e termina ventiseiesima. Fuori dalle trenta Lisa Agerer e Francesca Marsaglia, out nella prima prova Manuela Moelgg e Michela Azzola.

Domani la pista slovena ospiterà uno slalom speciale.

foto tratta da diehardsport.com

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