Le Zebre non si sbloccano: Connacht vince 25-20

Conclusione amara di Heineken Cup per le Zebre, sconfitte nuovamente nel rush finale in quel di Galway, dal Connacht. Se a Swansea a decidere era stato Dan Biggar, in Irlanda è ancora un mediano di apertura ad indirizzare la gara, Dan Parks. Gli uomini di Gajan possono comunque uscire a testa alta dallo Sportsground, per la capacità di ribaltare il match in un momento di chiara difficoltà. Pagato a caro prezzo nel finale lo sforzo compiuto fra il 50′ e il 60′, che ha tolto energie negli ultimi minuti.

Subito aggressivi i bianconeri, fin troppo Giazzon, che concede il primo penalty a Dan Parks (10′) per un ingresso laterale. La risposta delle Zebre è affidata ad Halangahu appena 2′ dopo, per il calcio del pareggio, ma l’indisciplina ospite viene punita di nuovo al 15′, per il 6-3 ancora di Parks.
Il campo pesante e la fitta pioggia impone un gioco tattico ad entrambe le squadre, mentre in mischia a farla da padrone è Connacht, che sfrutta le grosse difficoltà del pack zebrato. Tuttavia, a fare la differenza è ancora il piede di Parks, che centra i pali con un drop al 24′. Lo stesso mediano, però, sparacchia un comodo up&under, facendo finire tutti in fuorigioco. Halangahu concretizza dalla piazzola (9-6) ma lo scozzese in maglia n°10 ri-allunga poco dopo, per il 12-6 con il quale si chiude la prima frazione.

A salire in cattedra, nel secondo tempo, è l’arbitro, il sig. Gauzere. Su una mischia sui 5 metri bianconeri, Perugini&co. subiscono ancora, per Gauzere talmente tanto da assegnare una meta di punizione discutibile, che porta il punteggio sul 19-6. Le Zebre puntano sull’orgoglio ferito per riaprire il match, riversandosi in attacco con la solita grinta e una buona qualità, che porta in dote 6 punti con l’ottimo Halangahu.
Dopo un’occasione sprecata sui 5 metri, è Venditti a trovare il break decisivo in mezzo al campo per andare oltre la prima linea; scarico per Pratichetti, che ha vita facile nel regalare a Ruggero Trevisan l’ovale della meta del 19-17. Al 69′ l’indisciplina di Connacht consente ad Halangahu di portare per la prima volta avanti nel punteggio i bianconeri, sul 19-20. Parks, però, controsorpassa 2′ per il 22-20, per poi mettere lo zampino decisivo con il secondo drop della serata al 74′. Le Zebre sembrano aver esaurito la benzina e il 25-20 si protrae sino al fischio finale dell’arbitro, che sancisce l’ennesima beffa per la franchigia federale.

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com