Hockey su ghiaccio, Serie A1 top & flop: Flynn trascina Bolzano

Top.

Ryan Flynn e le Volpi Rosse: Difficile trovare un singolo giocatore che sia simbolo della cavalcato che ha portato Bolzano in vetta alla classifica del Master Round con quattro punti di vantaggio sul Val Pusteria. Difficile scegliere il migliore in campo nel derby di giovedì, stravinto e stradominato con un perentorio 5-0, prima di riposare sabato. Ma Ryan Flynn continua a mostrare una forma invidiabile. Inoltre i Red Foxes hanno trovato in Andy Delmore il rimpiazzo in difesa dopo la partenza di Niklas Hjalmarsson. E ora chi li ferma?

Brodie Dupont: Anche grazie a una sua doppietta, il Valpellice si rialza dopo un brutto avvio di Master Round e batte 4-2 il Renon. Se il bomber Sirianni e il suo fido alleato Inhacack hanno le polveri bagnate, c’è sempre un’altra soluzione. La Valpe però ha bisogno di ritrovare la brillantezza dei suoi uomini migliori per puntare in alto ai playoff e stupire come ha già fatto conquistando la Coppa Italia.

Erik Weissman, hat trick dell’ex: In settimana ha lasciato Pontebba per Cortina, e il destino l’ha voluto mettere subito davanti ai suoi ex compagni di squadra. Lui non ha tremato, mettendo a segno una tripletta nel 10-3 con cui l’Hafro ha spennato le Aquile, sempre più sole infondo alla classifica, ormai sicure di playout, e ora anche costrette a rimpiangere Weissman.

Flop.

Il pubblico di Brunico: Non tutti sono da flop, ma quelli che non c’erano contro l’Alleghe sicuramente sì. Il Val Pusteria soffre, veniva da una sconfitta per 5-0 nel derby col Bolzano, e la Leitner Solar Arena ha mostrato delle tribune stranamente sguarnite. Sarà stato il cattivo tempo che sta mettendo in ginocchio Brunico in questi giorni, forse è meglio pensare così. Perché proprio ora i pusteresi hanno bisogno dei loro tifosi.

Milano è un colabrodo: Sabato ha riposato, e forse era proprio quello che ci voleva. Perché la partita di giovedì, giocata all’Agorà contro Asiago, è stata una delle peggiori della stagione dei Rossoblù. Un 6-1 tremendo, senza mai entrare in partita, mostrando enormi limiti in difesa che sarà meglio limare in vista della post season. Perché lo scudetto non è un obiettivo realistico, ma almeno si può provare a non fare figuracce del genere.