NBA: Gallinari (27) sontuoso; il Mago sul mercato, Belinelli cerca spazio

Settimana molto importante per i nostri tre azzurri impegnati al di la dell’oceano nel campionato più spettacolare del mondo. Vediamo nel dettaglio il loro stato di forma:

ANDREA BARGNANI: Potrebbero essere due settimane fondamentali per il centro romano, che sta recuperando dall’infortunio che lo tiene fermo dai primi giorni di dicembre. Il Mago si sta allenando ed è sulla via del recupero, ma sono soprattutto le voci di mercato che potrebbero cambiare gli scenari della stagione dell’azzurro: i Toronto Raptors hanno appena messo sotto contratto Rudy Gay, che potrebbe diventare l’uomo franchigia per i canadesi e quindi si aprono grandi possibilità per una trade che coinvolga Andrea. Anche le parole del presidente Brian Colangelo fanno presagire che all’orizzonte ci siano grandi novità per Bargnani: “Cambiare aria non fa di certo male. Non ha chiesto la cessione, ma non si opporrebbe di certo a questa soluzione se fosse quella giusta”

DANILO GALLINARI: Continua l’ottimo periodo di forma per il Gallo, che si conferma il giocatore più caldo dei Denver Nuggets. Nelle ultime due partite sia contro Houston che con Indiana ha messo a referto 27 punti, trascinando la propria squadra alla vittoria. Con questi due importanti successi Denver continua a risalire la Western Conference ed ora minaccia il quarto e il quinto posto di Memphis e Golden State.
Denver è una squadra che fa del gruppo e del collettivo il proprio punto di forza, ma senza alcun dubbio in questo momento il Gallo sta rivestendo il ruolo del leader.

MARCO BELINELLI: Settimana difficile per il bolognese, che ha visto diminuire i propri minuti di utilizzo in campo, anche a causa dell’ottimo momento di forma di Jimmy Butler, che nelle gerarchie di coach Thibodeau sembra aver superato il nostro giocatore, che nelle ultime due partite ha giocato meno di 20minuti. Nella sfida di martedi scorso con i Bobacats solamente 4 punti in 15′, mentre nella vittoria di ieri sera con i Milwuakee Buck c’è stata una minima reazione per l’azzurro, che ha segnato otto punti e lanciato un segnale al proprio allenatore.